UNDER 17, FROSINONE -BARI

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 17 SERIE A e B – 10° giornata

“Cittadella dello Sport” Ferentino – Domenica 13 novembre 2016

FROSINONE – BARI  1 – 3

FROSINONE:  Marcianò,  Ghazoini,  Esposito  (86° Capodanno),  Verde,  Marchizza,  D’Angeli,  Simonelli, Obleac,  Alfonsetti  (69° Cancelli),  De Cicco,  Petroni  (58° Altobello). A disposizione:  Falzano,  Borgia, Stellato,  Piccione.  All. Sig. Rosa.

BARI:  Artal,  Colella,  Schirone,  Lella  (69° Catalano),  Petruzzelli,  Giosu,  Terrevoli,  Fidanzia  (78° Console),  Manzari  (69° Palotti),  Petruccetti  (63° Sgaramella),  Castellano  (69° Ferrara). A disposizione: Zinfolino,  Antonicelli,  Agosta,  Diana.  All. Sig. Giampaolo.

ARBITRO:  Sig. Cattaneo  (Civitavecchia).

ASSISTENTI:  Sig. Milazzo  (Frosinone), Sig. Daniel Hani  (Ciampino).

MARCATORI:  30° Castellano  (BA), 39° D’Angeli  (FR), 49° Lella  (BA), 65° Manzari  (BA).

ESPULSI:  84° Ghazoini  (FR), per condotta antisportiva.

AMMONITI:  Esposito, Manzari, Ferrara, Palotti.

NOTE:  recuperi 1°pt e 7°st;  angoli 4 – 5.

 

FERENTINO – Non riesce ad esprimersi al meglio sconfitta 1 – 3 in casa dal Bari l’Under 17 del Frosinone. Si poteva e si doveva fare di più per tentare l’assalto ai piani alti della classifica, invece i canarini sono incappati in una generale giornata sotto tono che ha favorito i pugliesi bravi ad approfittarne pur apparsi non irresistibili. La partita si è risolta nel secondo tempo dopo l’1 – 1 maturato alla fine della prima frazione, 4 – 3 – 3 il Frosinone schierato inizialmente con D’Angeli in regia affiancato da Obleac e De Cicco, tridente offensivo composto dal centravanti Alfonsetti supportato da Simonelli a sinistra più Petroni a destra. L’elastico 3 – 5 – 2 proposto dai “galletti” è maggiormente volitivo in avvio, al 7° lancio profondo che sorprende la difesa frusinate, il terzino sinistro Schirone si invola in area chiudendo a lato il suo diagonale mancino da posizione defilata. Altro squillo barese all’8°, direttamente su punizione da oltre venti metri Manzari di sinistro costringe Marcianò a rifugiarsi in corner a fil di palo. Come detto, dinamici gli ospiti rispetto all’atteggiamento compassato dei gialloazzurri, il ritmo non è elevato con la gara che va avanti a folate mancando i padroni di casa nella fase di costruzione del gioco. Così le misure all’avversario le prende il Bari, alla mezz’ora si crea una distanza nei reparti con relativo buco centrale, immediatamente ne approfittano liberando Castellano in triangolazione sulla trequarti, l’attaccante riceve il passaggio di ritorno sfoderando il destro dal limite, 0 – 1 al 30°. Si pensa al peggio smentiti al 39°, i ciociari infatti di un lampo danno un saggio delle loro infinite doti confezionando il pregevole 1 – 1, travolgenti sulla corsia sinistra con Simonelli ad ispirare Esposito in sovrapposizione, arriva bene al cross l’esterno che vede e serve radente arretrato al limite l’accorrente D’Angeli, il centrocampista non si scompone d’interno destro deciso istantaneo nell’angolino basso imparabile alla sinistra del portiere Artal, pareggio al riposo. L’episodio del gol rimarrà un momento isolato della gara, fragile non compatta torna dagli spogliatoi la squadra di mister Rosa. Proprio in apertura Manzari impegna in angolo a spiovere Marcianò da fuori, al 45° il tema ripetuto delle verticalizzazioni da parte del Bari crea scompiglio in difesa tra Verde e Marchizza, ancora Manzari appoggia su Petruccetti all’ingresso dei sedici metri, conclusione deviata provvidenzialmente in corner. Il nuovo vantaggio i biancorossi lo capitalizzano al 49°, piazzato laterale a rientrare da sinistra, serie di batti e ribatti davanti Marcianò trafitto da Lella, 1 – 2. I margini della rimonta passano dall’innesto di Altobello al 58°, largo a destra si sposta Alfonsetti proseguendo nella sua prestazione poco incisiva in linea con quella dei compagni. Sull’ennesima gittata lunga va in archivio l’incontro al 65°, impreparata la retroguardia Manzari può scattare da dietro la metà campo e ritrovarsi uno contro uno con Marchizza, superato in dribbling il diagonale seguente sigilla l’1 – 3. Nel finale il passivo quasi diventa pesante al 75°, Terrevoli dal fondo a destra offre un assist da spingere a Ferrara da due passi, clamorosamente ciccato il poker. Dunque, interrotta a quattro la striscia di risultati utili per il Frosinone, incidente di percorso sul quale soffermarsi in vista del match di domenica prossima in trasferta di fronte il Crotone.

Articoli Recenti