UNDER 17, FROSINONE – ASCOLI

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 17 SERIE A e B – 12° giornata

“Cittadella dello Sport” Ferentino – Domenica 4 dicembre 2016

FROSINONE – ASCOLI  1 – 2

FROSINONE:  Falzano,  Camilleri,  Pertoni,  Stellato,  Verde,  Cancelli  (41° Alfonsetti),  Simonelli, D’Angeli,  Altobello,  De Cicco,  Obleac. A disposizione:  Marcianò,  Marchizza,  Capodanno,  Natalucci, Pietrobono,  Piccione.  All. Sig. Rosa.

ASCOLI:  Novi,  Massaroni,  Monaco  (52° Esposito),  Ubaldi,  Millozzi,  Tempestilli,  D’Agostino  (64° Minchillo),  Capponi,  Ventola,  Buonavoglia,  Di Francesco  (74° Nasic). A disposizione:  Colantonio, Serafini,  Giorno,  Ortolani,  Nepi,  Aliffi.  All. Sig. Cerasi.

ARBITRO:  Sig. Tucci  (Ostia Lido).

ASSISTENTI:  Sig. D’Alessandris  (Frosinone), Sig. Jorgji  (Albano Laziale).

MARCATORI:  13° Ventola  (A), 43° Di Francesco  (A), 58° Obleac  (FR).

AMMONITI:  Petroni, Simonelli, Capponi.

NOTE:  recuperi 1°pt e 3°st;  angoli 0 – 2.

 

FERENTINO – Altra sconfitta, la terza consecutiva, 1 – 2 in casa contro l’Ascoli per l’Under 17 del Frosinone. Non è mancata la prestazione alla squadra di mister Rosa, superata dai bianconeri formazione con qualità tecnica oltre che di prestanza fisica. Certo è che da qualche turno i canarini faticano ad imporsi, evidentemente le varianti di gioco adottate pur non riducendo le capacità dei singoli penalizzano nell’insieme la solidità dello schieramento. Si parte 4 – 2 – 3 – 1 su entrambi i fronti, da destra a sinistra il trio di trequartisti gialloazzurro è composto da Cancelli – Simonelli – Obleac, centravanti Altobello, a centrocampo i piedi buoni di De Cicco e D’Angeli. Avvio positivo, al 3° insidioso Simonelli da fuori, pallone diagonale che rimbalza davanti al portiere Novi in affanno nell’opposizione in tuffo alla sua destra. Bella manovra contropiede all’8°, Cancelli da dietro la linea mediana a destra dà il via all’azione trovando nel cerchio di metà campo Simonelli, facile far scorrere invece il giocatore decide per la verticalizzazione su Altobello, scontro al limite tra la punta e Novi in uscita che costringe un difensore ad allontanare il rimpallo seguente nei pressi della rete. Vivace nei suoi interpreti l’Ascoli va in vantaggio al 13°, Di Francesco sul centro sinistra scappa a Camilleri che lo lascia entrare in area, dal fondo forte in mezzo il mancino respinto dal numero uno Falzano è preda di Ventola sotto porta, 0 – 1. Si fa in salita, ingenuità al 19° tra le fila frusinati, fallo fischiato dall’arbitro sul quale tutti si girano consentendo la battuta ai marchigiani, guadagnati rapidamente trenta metri dai venti Capponi calcia appena alto. È una partita avvincente ed un Frosinone comunque volitivo, non distante dal vertice destro Cancelli rientra sul mancino al 24° sfiorando il palo più vicino. Iniziativa di De Cicco al 28° potente a lato di poco dai venticinque metri, sul versante opposto Buonavoglia all’ingresso in area leggermente a destra conclude a giro col mancino ad un soffio dal montante lungo. In chiusura di frazione, al 40°, De Cicco di forza da lontano impegna un Novi non irreprensibile in risposta alla sua destra, avanti di misura l’Ascoli all’intervallo di un match apertissimo. Ad inizio ripresa al 43° la tegola del raddoppio, Di Francesco compie un capolavoro andando deciso verso Camilleri, dribbling e tiro di destro dal vertice sinistro a pizzicare l’incrocio sul primo palo, 0 – 2. Gli spazi diventano ampi, l’attaccante neo entrato Alfonsetti muta l’assetto dei padroni di casa in un 4 – 3 – 3 a trazione anteriore. Parata miracolosa di Falzano al 48° quando D’Agostino sfonda nei sedici metri a destra presentandosi a tu per tu, Altobello non inquadra lo specchio sul capovolgimento. Ci prova dunque Simonelli in penetrazione dal lato corto di destra al 50°, rasoterra controllato da Novi. Gli ospiti fanno male sulla sinistra, cross basso altezza bandierina del solito Di Francesco al 56°, Buonavoglia spedisce lentamente a lato da posizione invitante. Quindi il Frosinone ha la forza di dimezzare il passivo, De Cicco da destra col mancino disegna la parabola giusta sulla quale in area di testa svetta Obleac indirizzando nel sacco, 1 – 2 al 58°. L’atteggiamento è spregiudicato alla ricerca del pareggio, si produce una punizione al 73° scodellata sul dischetto da Simonelli, inarcatosi incorna Alfonsetti un palmo sopra la trasversale. Termina così con la vittoria dell’Ascoli, domenica prossima nel derby esterno di Latina si dovrà correre ai ripari.

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