UNDER 16, FROSINONE – PALERMO

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 16 SERIE A e B – 4° giornata

“Cittadella dello Sport” Ferentino – Domenica 2 ottobre 2016

FROSINONE – PALERMO  4 – 3

FROSINONE:  Capogna,  Ventura  (51° Antonellis L.),  Marchetti,  Candelaresi  (67° Grandi),  Pescosolido,  Francisci,  De Florio  (67° Esposito),  Beu,  Merola  (61° Bonifazi),  Antonellis D.,  Veneruso. A disposizione:  Branca,  Santamaria,  Ortenzi.  All. Sig. Marsella.

PALERMO:  Giappone,  Buongarzoli  (75° Filippone),  Riccio  (61° Fiore),  Angileri,  Fradella,  Zanghi  (61° Prestigiacomo),  Caffaro,  Cociaj  (69° Cilluffo),  Romeo  (69° Correnti),  Pace,  De Stefano. A disposizione:  Bruno,  Quaranta,  Zore,  Antonizzi.  All. Sig. Zammiti.

ARBITRO:  Sig. Gabriele  (Avezzano).

ASSISTENTI:  Sig. Fiorini  (Frosinone), Sig. Ionut  (Tivoli).

MARCATORI:  6° De Stefano  (PA), 21° Merola  (FR), 22° Pescosolido  (FR), 32° Merola  (FR), 33° Romeo  (PA), 42° De Stefano  (PA), 72° Bonifazi  (FR).

AMMONITI:  Bonifazi, Angileri, Fradella.

NOTE: recuperi 1°pt e 5°st;  angoli 6 – 7.

 

FERENTINO – Scoppiettante vittoria casalinga 4 – 3 ottenuta dall’Under 16 del Frosinone ai danni del Palermo. In virtù del risultato la squadra di mister Marsella sale al terzo posto solitario nel Girone C, alle spalle del Napoli e della capolista Roma che sarà la prossima avversaria domenica a Trigoria. I tanti episodi salienti trovano spazio nella cronaca di una partita avvincente dall’andamento altalenante, di chiara marca rosanero nelle battute iniziali. Subito in apertura al 2° duplice opportunità ospite, svarione del centrale difensivo Pescosolido, De Stefano appoggia sul mancino di Caffaro all’ingresso in area che il portiere Capogna respinge, poi lo stesso De Stefano in semigirata spedisce un soffio a lato. Capogna ancora miracoloso al 6°, tuffo in corner alla sua destra sul tiro ravvicinato di Pace imbeccato basso da De Stefano incontenibile a destra. Traiettoria seguente dalla bandierina dove sbuca proprio De Stefano in anticipo sul primo palo beffando di testa un Capogna incerto nell’occasione, 0 – 1. Si prosegue senza sosta a senso unico, al 10° sul cross da destra di De Stefano col mancino Pace a volo di sinistro sfiora l’incrocio in diagonale, un minuto dopo De Stefano lanciato sul filo del fuorigioco prende il tempo di testa a Capogna in uscita, quasi dal fondo di sinistro il giocatore non inquadra lo specchio. Si segnala un mancino deciso del palermitano Cociaj a sfilare sul palo lungo dal vertice destro al 16°, il 4 – 3 – 3 adottato dal Palermo e, quello del Frosinone con il terzetto Beu – Candelaresi – Antonellis in mediana a supporto del tridente offensivo De Florio – Merola – Veneruso. La gara ha un’inversione totale intorno al 20°, non così per l’arbitro che al 19° non fischia un netto rigore a favore dei canarini per l’atterramento evidente di Beu. Poco male perché al 21° sorprendentemente il Frosinone pareggia, assist di Davide Antonellis per lo smarcamento del centravanti Merola ai sedici metri, piatto destro in sicurezza nel sacco, 1 – 1. Incredibilmente arriva anche il 2 – 1 al 22°, corner calibrato da De Florio, svetta Pescosolido ad incornare il vantaggio. Quella dei gialloazzurri è una reazione straripante che finisce per surclassare un Palermo tramortito al 32°, spettacolare cross da destra effettuato da Beu ad attendere un istante il tempo di inserimento da parte di Merola che stacca perentorio di testa davanti all’incredulo Giappone, 3 – 1. Gli eventi prendono il sopravvento definitivamente nel rapido volgere delle lancette al 33°, istantaneo 3 – 2 dei siciliani ad accorciare le distanze con Romeo su tutti di testa in girata da calcio d’angolo. Si sintetizza, avanti nel punteggio all’intervallo, un match con freno a mano tirato in partenza e la svolta prepotente successiva. Una copiosa pioggia accoglie le formazioni invariate nella ripresa. Si continua sulla falsa riga del copione scritto, al 42° prateria centrale concessa per l’imbucata di Cociaj sulla corsa di De Stefano presentatosi a tu per tu con Capogna, para il numero uno che nulla può quando De Stefano ribadisce in rete il 3 – 3. Non c’è un attimo di tregua, bellissimo spunto al limite sulla sinistra di Caffaro al 47°, destro e palla a stamparsi sulla traversa con Capogna fuori causa. Ristabilita sulla parità una sorta di equilibrio, la sfida vive una fase di relativa tranquillità che si protrae spezzettata dalle sostituzioni fino al palpitante finale. Al 71° Cilluffo mette a sedere Esposito ed allarga a sinistra su Correnti al cross che crea apprensione e scompiglio in area ciociara, sul capovolgimento è 4 – 3 Frosinone con Veneruso che sfonda in azione personale a sinistra, il suo passaggio in mezzo sugge sotto le braccia di Giappone ed arriva a Bonifazi che di petto da due passi indirizza dentro al 72°. Si festeggia, l’incontro però non vuole avere fine, Capogna si supera al 73° distendendosi alla sua destra sul mancino dalla media distanza di Pace, ripetendosi all’82° su un tentativo analogo di Correnti con il destro. Ci si interroga sul futuro quando all’84°, in pieno recupero, il pallone sfila lungo su un rilancio dalle retrovie colpevolmente tra i piedi del difensore Fradella spintosi in attacco alla disperata, pallonetto alto in solitudine dal limite che risparmia Capogna e compagni. Triplice fischio, tre punti al Frosinone in un andirivieni di emozioni.

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