UNDER 16, FROSINONE – BENEVENTO

 In Senza Categoria

CAMPIONATO UNDER 16 SERIE A e B – 7° giornata

“Cittadella dello Sport” Ferentino – Domenica 23 ottobre 2016

FROSINONE – BENEVENTO  0 – 1

FROSINONE:  Capogna,  Ventura,  Marchetti,  Nascimben,  Esposito  (62° Murataj),  Pescosolido,  De Florio,  Antonellis L.,  Merola,  Orchi,  Veneruso  (69° Bonifazi). A disposizione:  Branca,  Leonetti,  Beu, Grandi,  De Carolis.  All. Sig. Marsella.

BENEVENTO:  Stasi,  Mirabile,  De Siena,  Russo,  Gargiulo,  Di Ronza,  Mancino  (59° Dublino), Landolfi,  Pisano  (59° Coiro),  Tartaglione,  Onda. A disposizione:  D’Agostino,  Vasapollo,  Cimmino, Pignatelli,  Del Giudice,  Riccardi,  D’Ambra.  All. Sig. Piscitelli.

ARBITRO:  Sig. Esposito  (Aprilia).

ASSISTENTI:  Sig. Chirico e Sig. Chicca  (Ciampino).

MARCATORI:  76° Dublino  (B).

AMMONITI:  Murataj, Di Ronza, Landolfi.

NOTE:  recuperi 0°pt e 4°st;  angoli 3 – 3. Al 39° del primo tempo Veneruso fallisce un calcio di rigore a favore del Frosinone.

 

FROSINONE– In formazione rimaneggiata l’Under 16 del Frosinone perde in casa 0 – 1 con il Benevento, agganciata così dai campani al terzo posto nel Girone C in coabitazione col Bari. Una partita tutt’altro che brillante quella disputata dalle due squadre, incanalatasi sullo 0 – 0 per l’errore dal dischetto di Veneruso nel finale della prima frazione e, risolta al 76° dal gol ospite di Dublino a sparigliare le carte. Mister Marsella costretto a fare di necessità virtù ha presentato in avvio un centrocampo inedito nel 4 – 3 – 3 adottato, Nascimben – Luca Antonellis – Orchi compongono la mediana, che avrebbe dovuto supportare il tridente offensivo Veneruso – Merola – De Florio nell’undici che registra la perdurante assenza di Francisci nel reparto arretrato. Benevento a specchio 4 – 3 – 3, più vivace il suo atteggiamento nel sostanziale equilibrio iniziale interrotto per un attimo all’8°, spunto di Merola in area con il destro, c’è la forza non la precisione. Come detto, ritmo non esaltante, la gara finisce per vivere a sprazzi dove Merola si lascia apprezzare per volontà su ogni pallone, gli avversari si accontentano di agire di rimessa. Inevitabilmente le occasioni da rete latitano, la metà del primo tempo svanisce nel dimenticatoio. Un sussulto al 27°, gentilmente concesso dal passaggio orizzontale suicida di Tartaglione ad innescare De Florio a ridosso del limite della sua area a destra, non se la sente il giocatore frusinate di andare nell’uno contro uno nei confronti dell’ultimo difensore provando da fuori con poca decisione. Esasperatamente tattico, un match in cui gli schieramenti pensano soprattutto a non farsi troppo male potrebbe essere rivoluzionato al 39°, nella mischia del corner calciato da De Florio l’arbitro Esposito vede e fischia un fallo da rigore ai danni di Merola, incaricato dell’esecuzione dagli undici metri Veneruso va alto con il suo mancino, 0 – 0 all’intervallo. Stessi ventidue nella ripresa, compassato e privo di acuti prosegue l’incontro. Al 46° una triangolazione con doppio scambio tra Landolfi ed il centravanti Pisano, da sinistra l’azione arriva in area a favore dell’attaccante che conclude sul fondo avendo la visuale della porta ciociara ostruita. Poi, al 50°, Pisano in qualche modo si libera al tiro dal limite di sinistro forte sopra la trasversale. Abbastanza statico nelle individualità, il Frosinone ha difficoltà nella costruzione della manovra, il Benevento invece tenta con i cambi di modificare una situazione apatica. Scorrono i minuti ad andamento lento, finalmente al 72° Merola ha sul serio la palla del vantaggio mandato in profondità nei sedici metri dal neo entrato Bonifazi, il bomber si allunga il pallone stroncato dall’uscita del portiere Stasi. Un laconico 0 – 0 sembra scritto nonostante De Florio giochi lo scorcio conclusivo alle spalle del duo pesante Merola – Bonifazi, le “streghe” non ci stanno e quando Dublino ci trova gusto ai diciotto metri acciuffano i tre punti, non può nulla Capogna in volo disperato sul destro spedito sotto la traversa, 0 – 1 al 76°. Nel recupero, all’82°, Dublino cerca il bis su punizione impegnando severamente Capogna in angolo. L’esito della sfida non muta più, il Benevento vince con il minimo sforzo sfruttando la prestazione opaca del Frosinone atteso dalla trasferta di domenica a Napoli.

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