UNDER 15, A PALERMO UN PAREGGIO CHE SA DI BEFFA
PALERMO: Viola, Favlisi (42′ Frisenda), Vaglica (67′ Andolima), Verdile, Giambona, Carabillò, Izzo, Runcio (42′ Catania), Montevago, Liga (42′ Mamone), Muratore (36′ Mezzatesta). All. Di Benedetto. A disp: Cammizzaro, Marino, Buscemi, Sangiorgi.
FROSINONE: Vernacchio, Celico (36′ Battisti), De Blasio (65′ Marconi), Schiavella, Potenziani, Bracaglia, Mattarelli, Di Monaco, Piacentini, Di Palma (61′ Fragiotta), D’Orsaneo (58′ Cupellini). All. Carinci. A Disp: Brunetti, Pasotti, Lombardo.
ARBITRI: Nicolò Caglia di Trapani. Roberto Cusimano di Palermo, Renato Celestino di Palermo.
MARCATORI: 22′ Di Palma (F), 73′ Montevago (P).
AMMONITI: 25′ Schiavella (F), 51′ Montevago (P), 67′ De Blasio (F).
CORNER: 7 (P), 7 (F).
PALERMO: Una partita importante quanto complicata quella disputata dai ragazzi di mister Carinci stamane sull’ostico campo del Palermo. Uno scontro diretto fondamentale per quanto riguarda il proseguo del campionato che non designa però ne vinti ne vincitori al termine dei 73′ di gara. Nella prima mezzo’ora di gioco sono i giallazzurri a dettare i ritmi del match andando più volte vicini al gol. Al 22′ è Di Palma a battere a rete e sbloccare il risultato di parità che già andava stretto al Frosinone. Al 30′ D’Orsaneo può addirittura allungare liberandosi in area tra diversi avversari ma solo l’incrocio dei pali nega la gioia del gol.
Nella ripresa il Palermo mette subito dentro due punte e comincia a spingere in maniera significativa ribaltando quello che è stato il canovaccio di gioco della prima frazione. Bracaglia più volte chiude lo specchio a Montevago e il risultato sembrava destinato a rimanere invariato sino al triplice fischio. Al 73′ invece si ristabilisce il risultato di parità in seguito ad una punizione dubbia dal limite dell’area che regala a Montevago la gioia del gol e al Palermo un punto davvero importante. Un risultato che va stretto ai ragazzi di mister Carinci che ora sono chiamati subito a voltar pagina e fare una grande prestazione domenica quando alla “Città dello Sport” arriva la Salernitana.
Jacopo Gismondi
