UN INIZIO CONFORTANTE, POI IL CROLLO. L’AVELLINO RIPARTE DA FOSCARINI
L’Arrivo di Foscarini sembra aver riportato calma apparente in casa Avellino, i 4 punti conquistati nelle ultime due gare, hanno tamponato una situazione di classifica troppo deficitaria. Era iniziata bene la stagione dei lupi, che alla settima giornata, grazie alla vittoria sull’Empoli avevano toccato addirittura le zone alte della classifica. Poi tanti, troppi pareggi e sconfitte arrivate in maniera pesante, l’ultima del 29 marzo, in casa contro il Parma è costata la panchina a Novellino, più volte messo in discussione, soprattutto dalla tifoseria irpina.
CAMBIO DI MODULO – Superato a pieni voti per Foscarini il primo esame contro il Perugia, che eppure non era facile dato lo stato di forma degli umbri, che arrivavano al ‘Partenio’ imbattuti da ben otto turni. Nessun azzardo, classico 4-4-2 e conferma in avanti per Castaldo ed il giovane Asencio. Nessun cambio nemmeno a Chiavari, dove è finita 1-1 nonostante il vantaggio iniziale proprio degli irpini. Da parte almeno per il momento Matteo Ardemagni, al quale il tecnico trevigiano ha concesso solo 20′ nella trasferta in Liguria.
LA SORPRESA – Raúl José Asencio Moraes, per tutti semplicemente Raul Asencio, attaccante classe 1998 nato a Villarreal ma con doppio passaporto spagnolo/brasiliano. E’ di proprietà del Genoa, maglia con la quale ha incantato nel campionato Primavera, con all’attivo 18 reti in 21 match. Prima esperienza tra i ‘grandi’ ad Avellino e dopo un inizio non facile, il giovane valenciano pian piano ha conquistato la fiducia di Novellino, ripagata con il primo gol il 24 ottobre contro la Pro Vercelli, che ha regalato alla formazione biancoverdi i 3 punti. Fino ad ora le segnature totali sono 7, l’ultima proprio contro la Virtus Entella, per un talento che farà parlare di sé e al quale l’Avellino si aggrappa per questo finale di stagione.
Manuel Pasquini
