Da Adriano Zecca, in Laguna nel '49 e in giallazzurro da ds e tecnico nei primi Anni Settanta fino a Samuele Longo, la carrellata di giocatori che hanno vestito le due maglie

TRA FROSINONE E VENEZIA SFIDA ‘GIOVANE’ MA SULLA ROTTA GRAN TRAFFICO DI EX

Quarta volta di fronte nella storia dei due club. Ciano taglia il traguardo delle 380 gare tra i prof, per Tabanelli è la 150.a. Ayroldi, figlio e nipote d'arte, ha diretto anche l'andata
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Al ‘Penzo’ oggi alle ore 15 sarà la quarta volta tra Venezia e Frosinone. Il dettaglio recita di un pareggio 1-1 (reti di Modolo e pari di M. Ciofani) e una vittoria per 2-1 (decisiva le rete di Citro, in rimonta, dopo il pari di Ariaudo) per i giallazzurri nella stagione 2017-’18 e un pari (1-1) nella gara di andata della stagione in corso con reti realizzate da Capello e Capuano. Bilancio: Frosinone imbattuto.

I TECNICIAlessandro Nesta (classe ’76) e Alessio Dionisi (classe ’80) si sono incrociati sui campi di calcio solo in occasione della gara di andata. Mai invece da calciatori. Unico punto di contatto abbastanza sui ‘generis’: da calciatori sono stati entrambi difensori. Il trainer dei lagunari, all’esordio in questa stagione tra i Cadetti, ha speso la sua carriera tra la serie D e la C1. Artefice dell’ottima stagione dell’Imolese in Lega Pro nella stagione 2018-’19.

EX DI TURNO – Sono sei per quanto riguarda la sfida di sabato. Sulla sponda giallazzurra l’attaccante Nicola Citro che ha militato nel Venezia la scorsa stagione.  Per lui 17 presenze e 5 reti. E c’è Salvatore D’Elia, neo giallazzurro, che al Venezia ha giocato nella stagione 2012-‘13. Più nutrita la pattuglia tra gli arancioneroverdi. Sulla sponda dei veneti c’è l’attaccante Zigoni che arrivò nel Frosinone a gennaio 2011 – la stagione della retrocessione in serie C1 – collezionando 6 presenze con 1 rete. Al mercato invernale sono arrivati l’attaccante Samuele Longo che chiuse la stagione della prima retrocessione del Frosinone dalla serie A senza reti e il difensore Cristian Molinaro che con la maglia giallazzurra ha giocato la scorsa stagione in serie A. Infine nei ruoli tecnici l’ex ds giallazzurro Armando Ortoli.

Tra gli ex di entrambe le sponde ci sono gli ex centrocampisti Stefano Bellè e Daniele Amerini, gli attaccanti Salvatore Campilongo, Ciro Ginestra e Mario Santana, il difensore Daniel Giubilato, il trequartista Matias Miramontes. Appartenente ad un’altra epoca di calcio c’è Adriano Zecca che giocò con la maglia del Venezia al ‘47 al ’49 e che a Frosinone ricoprì il ruolo di tecnico e di direttore sportivo nei primi anni Settanta. E restando a quegli anni troviamo anche il mitico Gennaro Rambone che giocò anche lui col Venezia e che a Frosinone fece l’allenatore negli Anni Settanta.

CURIOSITA’ IN PILLOLE – Il primo campionato di serie B del Venezia fu nella stagione 1930-’31, allora si chiamava Serenissima. I lagunari vantano ben 35 presenze in serie B. Il Frosinone alla sua nona stagione di serie B, sabato taglia il traguardo delle 359 gare tra i Cadetti. Il 20 settembre 2014 la vittoria più larga del Frosinone in una gara in trasferta: 5-1 sul campo del Lanciano.

A conferma che i lagunari hanno cambiato passo, il Venezia – imbattuto da 4 gare – ha tenuto la porta inviolata in 3 delle ultime 4 gare di Serie B, tante volte quante nelle precedenti 13. La squadra di Dionisi non vince in casa da tre mesi: 1-0 al Livorno il 9 novembre 2011 con la rete del solito Aramu. Il Frosinone deve prestare attenzione tra il 15’ e il 30’ del primo tempo quando ha subito ben 7 reti delle 19 incassate. Ma la formazione di Nesta, da novembre a oggi, ha tenuto la porta inviolata in più incontri tra le squadre di Serie A e B (10 volte su 22). Nessuna squadra è andata in gol con meno giocatori del Venezia in questa Serie B: esattamente 7, come il Trapani.

L’attaccante degli arancioneroverdi Montalto (out nella rifinitura) ha incrociato i giallazzurri tre volte, mettendo a segno 1 rete quando militava nel Grosseto (2013-’14). Lo stesso discorso vale per l’altro attaccante Monachello che, nelle tre volte contro i giallazzurri, mise a segno 1 rete quando vestiva la maglia della Virtus Lanciano (2014-’15).

L’attaccante canarino Ardemagni ha incontrato il Venezia 4 volte, 1 gol per lui, alla 35.a giornata del campionato 2018-’19 (1-0). Una rete a testa hanno realizzato Citro (decisivo nel 2-1 della stagione 2017-’18) e Ariaudo.

Venezia al top per sostituzioni effettuate in questa stagione: 66 fatte su 66 possibili. Ciano a Venezia taglia il traguardo delle 380 partite tra i professionisti (l’esordio il 23 agosto 2009 in Paganese-Lecco nel girone A della serie C1, Ciano con la maglia dei lombardi), 150.a tra i prof invece per Tabanelli che fece il suo esordio tra i professionisti l’11 agosto 2012 con la maglia del Cesena nella sfida casalinga alla Pro Vercelli. Curiosità nella curiosità: tra gli avversari in attacco giocava l’attaccante Zigoni, oggi avversario con la maglia del Venezia.

Il Frosinone mantiene saldamente un record: è la squadra italiana ad aver segnato più tardi in assoluto un gol, esattamente nella partita contro il Parma dello scorso aprile 2019 in serie A il 3-2 su rigore arrivò al 103′ dopo un lungo controllo al Var.

Infine il Venezia:  il successo più prestigioso della squadra veneta è la vittoria della Coppa Italia nel campionato 1940-1941. In quella formazione c’era in campo un certo Valentino Mazzola.

L’ARBITRO –  Il direttore di gara designato è Giovanni Ayroldi, 27 anni, di Molfetta in provincia di Bari. Curiosamente diresse già la gara di andata al ‘Benito Stirpe’. Figlio – il padre Stefano è stato internazionale – e nipote d’arte – lo zio Stefano ha diretto in serie A. Giovanni ha una sorella, arbitro anche lei ma di pallavolo. Per Ayroldi è la prima stagione tra i Cadetti. L’anno scorso ha diretto il campionato Primavera e 20 gare nei tre gironi di serie C compresi i playoff. Per lui 1 gara col Frosinone, appunta quella di andata. E 3 col Venezia: 1 vittoria e 2 pareggi.

Giovanni Lanzi

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