SALVI, 300 PARTITE TRA I PROFESSIONISTI. E BEGHETTO TAGLIA QUOTA 100 COL FROSINONE
Tra Frosinone e Cosenza – che si affrontano per la terza volta in serie B – sessant’anni di sfide. Questa sera al ‘Benito Stirpe’ (ore 21) sarà la 12.a volta sul campo ma la 13.a per gli annali di calcio. Infatti la prima – la storia racconta – si giocò a Frosinone e il finale non fu positivo. In vantaggio 1-0 i canarini furono costretti a subire la sospensione della gara da parte dell’arbitro, decisione arrivata a 3’ dal 90’. Il Giudice Sportivo decretò partita persa al Frosinone che, per protesta, decise di rinunciare a giocare le fatidiche 4 gare che servivano a decretarne l’esclusione. Il Cosenza quell’anno andò in C, il Frosinone – che perse a tavolino anche la gara di ritorno – venne addirittura radiato dai ranghi federali. Fu successivamente il dottor Angelo Cristofari, poi anche Primo Cittadino del Capoluogo, a riportare in Città un titolo di IV serie qualche stagione dopo.
Nelle 12 volte sul campo, Frosinone e Cosenza come detto, si sono affrontate nella maggioranza delle volte in serie C e dalla scorsa stagione anche in serie B. Computo finale: 6 vittorie del Frosinone e 2 del Cosenza – se non si vogliono considerare i due successi a tavolino per i calabresi nella famigerata stagione di IV serie 1957-58 – e infine 4 pareggi.
PILLOLE DI CURIOSITA’ –Il Frosinone a Monza ha perso la seconda partita della stagione dopo 5 risultati utili di fila (4 vittorie) ed ha lasciato anche l’imbattibilità di Bardi dopo 533’. Il Cosenza in trasferta ha ottenuto 2 punti, il primo a Ferrara (1-1) e il secondo nel derby di Reggio Calabria (0-0). Ma i silani non hanno mai vinto finora, al contrario le 7 vittorie nel post lockdown di cui 5 di fila permisero alla squadra di Occhiuzzi di conquistare la salvezza. Il giallazzurro Alessio Tribuzzi ieri ha compiuto 22 anni. Il Frosinone dei 4 gol incassati, ne ha preso solo 1 nei primi 45’ (al 5’ della gara con l’Empoli, di Moreo). Allo stesso modo, dei 6 gol realizzati, ne ha ‘griffati’ 4 nei secondi 45’ e tutti nei primi 30’. Una curiosità lega Bardi e Ariaudo: per entrambi quella con il Cosenza sarà la partita numero 244 tra i professionisti. Salvi invece taglia il traguardo delle 300 gare tra i professionisti dalla stagione 2010-’11. Per Beghetto la gara numero 100 con la maglia del Frosinone. Infine l’attuale organico giallazzurro è a -3 dal traguardo delle 1.500 partite disputate con la maglia del Frosinone e -7 dalle 3.000 di sola serie B, traguardo che verrà ampiamente superato già dal 1’ della gara con il Cosenza.
GLI EX – L’ex tecnico dei silani Piero Braglia (riportò il Cosenza in B, esonerato la scorsa stagione per far posto a Pillon) è stato anche tecnico del Frosinone nella stagione 2008-’09. Tra gli ex di oggi c’è il difensore rossoblu Raffaele Schiavi che con la squadra canarina ha disputato metà stagione 2004-’05 prima della cessione a gennaio.
Tra gli ex troviamo il portiere Pierluigi Frattali, i difensori Nicola Pagani e Gennaro Scarlato, gli attaccanti Sossio Aruta, Vittorio Cozzella, Andrea La Mantia, Massimo Margiotta, Fabio Mazzeo e Mauro Viviani, i centrocampisti Luciano De Paola ed Enrico Bonocore. E il ds dello Spezia, Mauro Meluso, è stato anche ds del Cosenza dopo l’esperienza al Frosinone.
I TECNICI – Alessandro Nesta e Roberto Occhiuzzi non si sono mai incrociati anche se l’attuale allenatore del Cosenza la scorsa stagione era il vice sia di Braglia che di Pillon. Nella carriera da calciatori, Nesta e Occhiuzzi sono stati agli antipodi.
L’ARBITRO – E’ stato designato il signor Marco Di Bello della sezione di Brindisi coadiuvato da Pasquale De Meo della sezione di Foggia e Pasquale Capaldo della sezione di Napoli mentre il Quarto Uomo è il signor Manuel Volpi della sezione di Arezzo. Con il fischietto pugliese per il Frosinone 1 vittoria (ad Empoli, nella stagione 2015-’16 in A) e tre sconfitte. Per il Cosenza 1 sola gara, nella Coppa Italia di questa estate, con il ko contro il Monopoli.
Giovanni Lanzi
