La squadra di Gorgone domina la gara d'esordio con la Reggina, battuta 6-2 grazie alle doppietta di Favale e Stampete e alle reti di Jirillo e Selvini

PRIMAVERA2, IL FROSINONE GIOCA A TENNIS. PAURA PER IL PORTIERE CALABRESE AMMIRATI

L'estremo difensore rimane a terra dopo uno scontro fortuito di gioco, nella gara di ritorno della scorsa stagione venne sostituito per un infortunio simile dopo un contatto con Luciani
 In Breaking News, Settore Giovanile

FROSINONE (3-4-1-2): Palmisani; Pahic (45’ st Bracaglia), Maestrelli, Giordani; Rosati (35’ st Potenziani), Peres, Cangianiello, Milazzo (15’ st Bruno); Favale (45’ st Tonye Moise); Stampete, Jirillo (15’ st Selvini).

A disposizione: Barzanti, Benacquista, Bianchi, Battisti, Di Palma, Recchiuti, Piacentini.

Allenatore: Gorgone.

REGGINA (4-3-3): Ammirati (25’ st Paparella); Scolaro, Vigliani, Bongani, Musumeci (1’ st Rao); Carlucci, Kamberi (1’ st Zucco), Spitale; Pagni (1’ st Dioum), Nvendo, Diop (42’ st Basile).

A disposizione: Pavia, Tersini, Passarelli, Rao, Dioum, Zucco, Rugnetta.

Allenatore: Ferraro.

Arbitro: sig. Domenico Leone di Barletta (Ba); assistenti sigg. Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata (Na) e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia (Na).

Marcatore: 7’ pt e 41’ st Favale (FR), 40’ pt e 8’ st Stampete (FR), 5’ st Jirillo (FR), 16’ st Diop (RE), 44’ st Dioum (RE), 53′ st Selvini

Note: spettatori: 20 circa (solo addetti ai lavori e tesserati delle due Società): angoli: 6-5 per la Reggina; ammoniti: 12’ st Dioum, 29’ st Dioum, 46’ st Zucco; recuperi: 0’ pt; 8’ st

FERENTINO (FR) –  Partenza a razzo del Frosinone che batte 6-2 la Reggina al termine di una gara dominata in lungo e in largo grazie alle doppietta di Favale e Stampete e ai gol di Jirillo e Selvini. Per i calabresi le reti di Diop e Dioum. Paura a metà ripresa per un infortunio occorso al portiere Ammirati, trasportato in ospedale. La prossima gara di campionato vedrà la squadra di Gorgone impegnata sul campo del Pisa.

IN CAMPO – Il primo Frosinone ufficiale della stagione si presenta con Palmisani tra i pali, linea a tre con Pahic, Maestrelli e Giordani da destra a sinistra. In mezzo al campo Peres e Cangianiello sono i metronomi, Rosati e Milazzo sulle catene rispettivamente di destra e sinistra, Favale è il trequartista alle spalle della coppia composta da Stampete e Jirillo. Out per infortunio Pittaccio, Caravillani e Vilardi. Amaranto calabresi in campo con il 4-3-3. Ammirati tra i pali, davanti a lui da destra a sinistra Scolaro, Vigliani, Bongani e Musumeci. Nella zona nevralgica del campo Kamberi è il regista, Carlucci e Spitale gli interni. Quindi Nvendo punta centrale con Diop e Pagni attaccanti esterni.

QUATTRO TOCCHI E FAVALE NON PERDONA, RIGORE NETTO NON CONCESSO AI CANARINI – Reggina subito nella metà campo giallazzurra, il Frosinone ammortizza bene un lungo affondo della Reggina nel cuore dell’area davanti a Palmisani. Calabresi a testa bassa, pallone interessante per l’ariete Nvendo che è in posizione di offside. Aumenta i giri del motore anche la formazione di Gorgone che si muove compatta a fisarmonica su un tentativo di percussione di Maestrelli che poi è bravissimo a chiudere lo spazio a Nvendo nell’uno contro uno che avrebbe aperto il corridoio davanti a Palmisani. La partita si snoda in questa fase sui duelli, squadre corte e tanta intensità. Al 7’ il Frosinone passa: Giordani lancia lungo, Jirillo fa a sportellate, poi dà il via alla cavalcata di Milazzo che salta il diretto avversario, va a fondo campo e serve un gran pallone al centro dell’area che Favale raccoglie e infila all’angoletto sulla sinistra di Ammirati. Frosinone mefistofelico nella prima ripartenza vera. La Reggina si riaffaccia nella metà campo canarina al 9’ grazie ad uno svarione in fase di appoggio del Frosinone sulla propria catena di destra ma Maestrelli fa ottima guardia su Pagni. E’ ancora un errore, stavolta di Giordani, a spianare la corsa di Nvendo che arriva al limite, lascia partire una rasoiata che Palmisani addomestica in tuffo. Ma i ragazzi di Gorgone sono pericolosissimi: break di Cangianiello a destra, affondo e tiro che Ammirati è bravo a bloccare allungandosi sulla propria sinistra. Favale cerca lo strappo al 12, un tocco di Spitale lo manda fuori giri ma per l’arbitro è tutto regolare. Poi è Stampete che ingaggia un duello rusticano con Musumeci e stavolta per il direttore di gara è fallo del giallazzurro. Qualche mugugno in campo per alcune gestioni abbastanza cervellotiche dell’arbitro ma la partita è comunque maschia ma correttissima. Al 17’ Maestrelli riceve da Palmisani, alza la testa, veste per un attimo i panni di Bonucci e con un lancio di 60 metri serve nello spazio Stampate che aggira la difesa amaranto ma sul tocco in area non c’è nessun giallazzurro a raccogliere. Al 19’ episodio da rigore nell’area amaranto ma l’arbitro prende un abbaglio: pallone telecomandato di Favale bravo a tenersi al limite dell’offside, colpo di testa a botta sicura di Stampete, Bongani salva con il braccio largo ma il signor Leone fa proseguire, poi ancora Stampete alza di poco.

DOMINIO GIALLAZZURRO, STAMPETE FA IL BIS – Domina il Frosinone e al 23’ è Rosati che entra in area avversaria, semina i giocatori amaranto come birilli, trova lo spazio ma non la precisione, il sinistro grazia Ammirati. E’ un bel Frosinone, al 25’ ancora una ‘veloce’ tra Peres e Cangianiello mette nella condizione Favale di entrare da destra ma Bongani copre sul tentativo di giocata del funambolo del Frosinone e la palla sfila fuori. La formazione di Ferraro si affida a Diop che al 29’ allunga la falcata sulla corsia mancina, bravissimo Pahic a salvare in angolo. Ma il Frosinone è pericolosissimo con il solito Stampete che mette in apprensione la difesa amaranto, poi ne salta tre con una finta, pallone morbido al centro che Bongani salva in angolo. La squadra di Gorgone mette all’angolo la Reggina poco dopo la mezzora, gli amaranto si salvano con le maniere forti ma le proprietà di palleggio dei giallazzurri sono sicuramente un bel vedere anche se forse è un po’ di cinismo sottorete a fare difetto in questi primi 35’ condotti alla garibaldina ma anche con tanta intelligenza. Un po’ di leggerezza da parte di Milazzo regala un’occasione alla Reggina, prova Carlucci dal limite ma è provvidenziale il tocco di Cangianiello, il pallone si impenna sulla traversa e termina in angolo. Gol fallito e gol subìto dalla Reggina, Stampete dal vertice destro dell’area grande lascia partire un tiro e pelo d’erba, Ammirati si accartoccia ma la palla gli sfugge e termine in rete. Frosinone chiude sul doppio vantaggio, in ogni caso meritatissimo.

UNO-DUE IN 3’, FROSINONE SUL 4-0 IN AVVIO RIPRESA, PAURA PER AMMIRATI – Mister Ferraro cambia subito tre giocatori in avvio di ripresa. Primo tiro del secondo tempo è di Diop, attento Palmisani. E la ripartenza del Frosinone è devastante: scatta sul filo del fuorigioco Sergio Jirillo, affondo di 20 metri e appena dentro l’area brucia Ammirati con una botta imparabile sotto la traversa. Frosinone 3, Reggina 0 dopo 5’ della ripresa. Giallazzurri senza  macchia o quasi (la disattenzione a fine primo tempo, ndr). Il 4-0 è dietro l’angolo ed è una legittimazione dello strapotere: Rosati da destra pennella per Stampete, stacco imperioso e pallone schiacciato a terra sul quale Ammirati non è proprio impeccabile ancora una volta. Al 14’ Favale porta a spasso tutto il fianco sinistro della Reggina, poi è contrato in angolo. Sul corner è Peres ad inventarsi una grande giocata ma la difesa amaranto salva. Doppio cambio per i giallazzurri che però prima di ritrovare le posizioni e le distanze in campo incassano il gol del neo entrato Diop al 16’. Brivido al 19’ su un corner della Reggina, Palmisani sbaglia i tempi dell’uscita ma nessuno ne approfitta. Il Frosinone al 20’ sfiora il 5-0 con una giocata corale ma resta a terra il portiere Ammirati. Compagni e avversari urlano e chiamano subito l’intervento dei sanitari, il ragazzo si riprende subito dopo ma viene portato in ospedale. Per la cronaca, lo stesso Ammirati nella gara di ritorno della passata stagione a Reggio Calabria, ebbe un incidente di gioco con Luciani (che in quella circostanza riportò la frattura del setto nasale) e fu costretto ad abbandonare il campo di gioco ugualmente per un problema alla testa. Dopo circa 10’ di stop, entra Paparella al posto dello sfortunato estremo difensore calabrese. E proprio Paparella non si emoziona ed evita la cinquina su una percussione da sinistra di Cangianiello, pallone in angolo. Il Frosinone controlla una gara che sembra aver abbassato il livello di intensità. Nel Frosinone in campo Potenziani per l’ottimo Rosati.

ACCORCIA DIOUM SU RIGORE, PALO DI BRUNO – Un altro scontro di gioco, al 39’, fortuito, tra Diop e Palmisani. Qualche problema per il giocatore amaranto che si riprende dopo un paio di minuti. Una ripartenza, l’ennesima, della squadra di Gorgone e Favale brucia Paparella alla sua sinistra per il 5-1 e la doppietta personale. Ancora Favale 1’ dopo ma la difesa amaranto salva su Stampete che aveva innescato il colpo di testa. Si addormenta per un attimo il Frosinone e Potenziani commette fallo su Nvendo al 44’. Dal dischetto va Dioum che fa 5-2. Otto i minuti di recupero ma non accade più nulla se non un palo su punizione di Bruno che sfiora il 6-2, un gioco di prestigio con i piedi di Palmisani che alla fine riesce e il gol del 6-2  di Selvini. Frosinone gioca a tennis all’esordio, Gorgone può sicuramente ritenersi soddisfatto.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti