PRIMAVERA, FROSINONE – PALERMO 2 -1

 In Senza Categoria

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 14° giornata

Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Sabato 17 Gennaio 2015

FROSINONE – PALERMO  2 – 1

FROSINONE:  De Lucia,  Iafrate,  Tomassetti,  Centra,  Sebastianelli,  Cialini,  Toti,  Sterpone,  Quatrana  (75° Vasile),  Savone  (93° Trillò),  Steri  (87° D’Aguanno). A disposizione:  Calvarese,  Del Gaudio,  Ferrara,  Serrao,  Arduini.  All. Sig. Sesena.

PALERMO:  Alastra,  Pezzella,  Grozdic,  Accardi,  Toscano,  Monteleone,  Grillo,  Fiordilino  (85° Acquadro),  Ferchichi  (77° Di Maggio),  Bentivegna,  Lagumina  (71° Cucchiara). A disposizione:  Marson,  Dalia,  Punzi,  Costantino,  Palmisano.  All. Sig. Bosi.

ARBITRO:  Sig. Dionisi  (L’Aquila).

ASSISTENTI:  Sig. Menicacci  (Viterbo), Sig. Napolitano  (Napoli).

MARCATORI:  44° Savone  (FR), 55° Sebastianelli  (FR), 91° Cucchiara  (PA).

AMMONITI:  Cialini, Savone, Grozdic, Monteleone.

NOTE:  recuperi 3°pt e 5°st;  angoli 3 – 6. Al 46°pt De Lucia respinge un rigore a favore del Palermo calciato da Bentivegna.

SUPINO – Colpo grosso della Primavera frusinate nella prima giornata di ritorno del Girone C, prestazione convincente e 2 – 1 meritato ai danni del Palermo. In formazione rimaneggiata, priva di veri e propri attaccanti, la squadra di Mister Sesena ha saputo offrire una prova di grande sacrificio, lavorando ai fianchi l’avversario, legittimando il vantaggio acquisito a metà gara grazie ad una ripresa di alto spessore agonistico sotto il diluvio torrenziale. Cruciale per l’evolversi della sfida il rigore parato al 46° da De Lucia su Bentivegna, pochi istanti dopo il gol realizzato da Savone, a determinare il prezioso 1 – 0 al riposo. La partita mostra sin dall’avvio un Frosinone motivato, al 2° Sterpone sradica palla sulla trequarti andando al tiro a lato alla destra di Alastra. Gli ospiti, arrivati a Supino con ambizioni d’alta classifica, faticano a contenere i ritmi e la duttilità dei giocatori gialloazzurri ben assemblati in mezzo al campo. Soltanto al 10° si annota un’occasione rosanero su clamorosa leggerezza di Cialini, retropassaggio azzardato e impreciso di testa che scavalca De Lucia costringendo il portiere a rimediare alla disperata in extremis di piede sulla linea. La pressione esercitata dai padroni di casa infrange il muro difensivo siciliano al 12°, Savone si incunea in area e batte di destro, Alastra si oppone come può, il dieci canarino va sulla respinta e ripropone da destra sul secondo palo, Steri in intervento kamikaze incorna fuori scontrandosi rovinosamente col montante. Volitivi i ciociari danno l’impressione di poter colpire anche se spuntati a ridosso dei sedici metri, più timidi i rivali ad assecondare la fase di stanca dell’incontro. Brivido al 35°, Ferchichi sguscia via a sinistra al cross, Grillo si coordina a volo davanti a De Lucia, esecuzione rimpallata in corner. Episodio chiave al 44°, regalo insospettabile di Fiordilino che si addormenta al limite da ultimo uomo, in pressing Savone gli soffia il possesso, freddo il centrocampista insacca a tu per tu con Alastra. Le emozioni si condensano come detto nel finale, rigore netto al 46° causato dall’improvvida uscita di De Lucia a sgambettare Bentivegna sul vertice basso a sinistra. Lo stesso Bentivegna si incarica di riportare la parità dal dischetto ma De Lucia si distende alla sua sinistra e si riscatta. 1 – 0 si torna negli spogliatoi. Al rientro sul terreno di gioco la pioggia diventa protagonista, accentuando il duello fisico e rimarcando l’ottima condizione atletica dell’undici di Mister Sesena. Il raddoppio al 55° giunge dalla bandierina, la traiettoria lunga di Savone crea apprensione, Sterpone salta al contrasto aereo sul corto rilancio servendo Sebastianelli, in acrobazia, in semirovesciata il tocco in gol da due passi del difensore. La reazione palermitana è affidata a Ferchichi, fuori lo specchio al 68° da posizione favorevolissima. Ancora una chance per dimezzare il passivo all’80° sul mancino di Grillo, provvidenziale e tempestivo De Lucia a valanga nel frapporre il corpo alla conclusione da distanza ravvicinata. Allo scoccare del 90° il Frosinone ha la possibilità di dilagare, Vasile spreca un contropiede destinato a miglior sorte sbagliando il controllo decisivo. Sul capovolgimento il Palermo trova il 2 – 1, di coscia la deviazione di Cucchiara su assist di Grillo al 91°. Nel concitato recupero il successo non sfuma, fortemente voluto e orgogliosamente ottenuto a dispetto delle avversità.

Articoli Recenti