PRIMAVERA, FROSINONE – CROTONE

 In Senza Categoria

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 16° giornata

“Città dello Sport” Ferentino – Sabato 4 febbraio 2017

FROSINONE – CROTONE  2 – 2

FROSINONE:  Galantini,  Cococcia,  Contucci,  Centra,  Mastrantonio,  Pedrazzini,  Gori  (90° Lucciarini), Errico,  Modesti  (60° Palmieri),  D’Aguanno  (60° Origlia),  Tribelli. A disposizione:  Marcianò,  Sanna,  Viti, Tonanzi.  All. Sig. Galluzzo.

CROTONE:  Tabokas,  Federico,  Nicoletti  (67° Carrozza),  Cimino,  Capone,  Mbaye,  Borello,  Gennari, Dubickas,  Barillari  (81° Fiorentino),  Galli  (90° Sarcone). A disposizione:  Macci,  Alfano,  Bartolotti.  All. Sig. Parisi.

ARBITRO:  Sig. Pashuku  (Albano Laziale).

ASSISTENTI:  Sig. Capaldo e Sig. Iovine  (Napoli).

MARCATORI:  35° Pedrazzini  (F), 47° Barillari  (C), 57° Barillari  (C), 64° Palmieri  (F).

NOTE:  recuperi 0°pt e 5°st;  angoli 4 – 2.

 

FERENTINO – Pareggia in casa 2 – 2 contro il Crotone la Primavera del Frosinone, giunta così al terzo risultato utile consecutivo in altrettante partite del Girone C di ritorno a conferma dell’ottimo stato di forma. Una parità sostanzialmente giusta, frutto di una partita che ha subito ripetuti mutamenti di rotta col vantaggio frusinate seguito da quello ospite maturato nella ripresa. Calabresi schierati 4 – 2 – 3 – 1, mister Galluzzo invece conferma il modulo 4 – 3 – 1 – 2 nonostante qualche defezione, Mastrantonio centrale di centrocampo con Errico mezz’ala a destra, Gori a sinistra, D’Aguanno alle spalle del duo d’attacco Tribelli – Modesti. L’avvio è di marca ciociara, buonissima opportunità al 2° con il piazzato lungo da centrocampo verso il limite dove è un assist la sponda di testa effettuata da Modesti, in inserimento nei sedici metri Tribelli manca la conclusione. Gol sfiorato anche al 5°, corner teso ad uscire di Errico girato di testa da Modesti ad un soffio dall’incrocio dei pali sul secondo montante. L’agonismo aumenta con lo scorrere dei minuti, sempre propositivo l’atteggiamento dei canarini, pitagorici che calciano in porta alto su punizione soltanto allo scoccare del 18°. Non c’è grande intensità, l’equilibrio tattico e la compattezza contraddistinguono le due formazioni. Sussulto al 26°, sugli sviluppi di un tiro d’angolo pericolosissimo il Crotone, pallone che sfila ai venti metri a ridosso dell’area per il destro di Barillari, doppia deviazione e palo alla sinistra del portiere Galantini. La gara quindi si sblocca su palla inattiva al 35°, schema ben eseguito dai gialloazzurri ai venticinque metri leggermente a sinistra, D’Aguanno radente invita al cross dal fondo Gori, in mezzo forte basso per l’impatto vincente di sinistro a centro area di Pedrazzini, 1 – 0. In contropiede la reazione ospite al 38°, Dubickas lancia verticale rasoterra la corsa di Borello che presentatosi nei sedici metri a destra indirizza in diagonale a lato di poco, successivamente ancora Gennari dal limite non inquadra lo specchio. Prestazione positiva dei padroni di casa, avanti di misura nel punteggio al riposo. In apertura di secondo tempo è Barillari a prendersi la scena stravolgendo il match, prodezza del giocatore al 47° in perfetta coordinazione ai venti metri, pallone a mezza altezza scagliato con decisione di sinistro a scendere in traversa – gol, 1 – 1 capolavoro balistico. Insistono i calabresi che al 52° si distendono velocemente da destra a sinistra, in area Galli prova col mancino sbilenco fuori sul primo palo. Incontro ribaltato al 57°, ingenuità del difensore Centra che si allunga e perde un possesso nel cerchio di metà campo, rapidissima la ripartenza premia Galli alla conclusione davanti Galantini che para ma capitola sulla ribattuta di Barillari in doppietta personale. Due sostituzioni immediate permettono al Frosinone di non accusare il colpo, mossa azzeccata al 64° con l’azione del 2 – 2 coronata dal neo entrato Palmieri, controlla sulla trequarti Errico smistando a destra su Cococcia al cross di prima intenzione, diagonale in girata appena dentro l’area del centravanti che trova l’angolino alla destra del numero uno Tabokas. A cavallo del 72° concesso troppo spazio agli ospiti insidiosi in queste circostanze, Galantini deve intervenire due volte prontamente di piede su Dubickas liberato nel cuore dell’area. La parità resiste nel finale, al 77° Tabokas è reattivo sulla traiettoria da fermo di Errico dall’out di sinistra a rientrare, parabola che tocca terra nella mischia per rimbalzare sul palo lungo tolta dal “sette”, poi all’84° nei pressi del dischetto occasione ultima per Carrozza debole di sinistro centralmente tra le braccia di Galantini. Termina 2 – 2, importante per dare continuità al periodo favorevole del Frosinone atteso sabato prossimo in trasferta a Bologna.

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