PISA-FROSINONE 0-0 DOPO 45′

 In Prima Squadra, Slider Home

PISA (4-3-1-2): Gori; Birindelli (28’ pt Pinato), Ingrosso, Aya, Lisi; Marin, Gucher, Siega; Minesso; Fabbro, Masucci.

A disposizione: D’Egidio, Perilli, Verna, Belli, Moscardelli, Di Quinzio, Giani, Liotti, Fischer, Perazzolo.

Allenatore: D’Angelo.

FROSINONE (3-5-2): Bardi (22’ pt Iacobucci); Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Gori, Maiello, Tribuzzi, Beghetto; Ciano, Dionisi.

A disposizione: Bastianello, Zampano, Citro, Haas, Salvi, Novakovich, Matarese, Vitale, Szyminski, Trotta, Eguelfi.

Allenatore: Nesta.

Arbitro: sig. Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Ba); assistenti sigg. Gamal Mokhtar di Lecco e Thomas Ruggieri di Pescara; Quarto Uomo sig. Manuel Volpi di Arezzo.

Note: spettatori 9.000 circa (di cui 200 da Frosinone); angoli: 5-1 per il Frosinone; ammoniti: : recuperi: 6’ pt.

PISA – Il Frosinone spreca due palle gol nitide con Ciano e Beghetto, colpisce la base del palo ancora con Ciano. E’ la fotografia di 45’ nei quali la squadra di Nesta ha dimostrato di poter disporre a proprio piacimento dell’avversario salvo sbagliare l’impossibile e che quindi manda al riposo sullo 0-0. Succede di tutto anche al capitolo infortuni: out Bardi e out Birindelli.

IN CAMPO – Il Pisa senza De Vitis e Benedetti squalificati oltre a Marconi, Meroni, Izzillo e Varnier ai box per infortuni vari. D’Angelo vara il 4-3-1-2. Gori tra i pali, al centro della difesa la coppia Aya-Ingrosso, il rientrante Birindelli sull’out basso di destra, Lisi omologo a sinistra. Chiavi della mediana all’ex Gucher, l’altro rientrante Marini e l’ex del Cittadella Siega, gli interni. Quindi Minesso alle spalle del duo Fabbro-Masucci.

Nel Frosinone privo di Rohden e Capuano, ci sono due cambi rispetto alla gara persa in casa col Crotone. Quindi Bardi (per lui un derby, è di Livorno) tra i pali, da destra a sinistra Brighenti, Ariaudo e Krajnc nel pacchetto di difesa. Cursore di sinistra è Beghetto che si riprende il posto dopo la defezione di domenica, a destra conferma per Paganini ma cambia qualcosa tra gli interni dove Tribuzzi rileva Haas mentre Maiello e Gori mantengono maglia e posizione. In attacco la coppia più scontata del momento, ovvero Ciano e Dionisi (ex Livorno, peraltro).

PALO DI CIANO, BARDI COSTRETTO AD USCIRE – Partenza lanciata del Frosinone, due angoli di fila ammortizzato dalla difesa di casa. Già due cross di Beghetto, entrambi contrari in angolo. E’ un Frosinone che mostra un buon approccio alla gara. Il Pisa si fa notare nella metà campo giallazzurra, palla di Masucci da destra e colpo di testa innocuo di Siega. Al 5’ gran pallone di Maiello per Dionisi, Aya salva in angolo. Ciano pericoloso dalla bandierina, difesa neroazzurra ancora impegnata a due passi da Gori. Poi è Maiello che subisce fallo da Siega e per la squadra di Nesta c’è l’occasione di una punizione che Lisi spedisce in fallo laterale sull’accorrere di Beghetto dalla parte opposta. Flash del Pisa, Fabbro cerca di anticipare Ariaudo bravo a deviare in fallo laterale ma l’attaccante pisano non salta il portiere giallazzurro che deve ricorrere alle cure dei sanitari per un problema alla spalla destra. Al pari di Ariaudo che risente del contatto ad un ginocchio. I due restano al loro posto. Il Frosinone ha abbassato sensibilmente l’intensità dell’inizio. E il Pisa ci prova, parabola su punizione di Gucher per fallo di Gori, colpo di testa di Aya che prende il tempo a tutti a sfiora il palo alla destra di Bardi che comunque controlla in volo. I giallazzurri si riaffacciano nella metà campo con un duetto Ciano-Dionisi, poi è Siega che atterra il fantasista campano ai 25 metri leggermente spostato sulla destra. Palla tagliatissima, base del palo pieno ma il direttore di gara è angolo sul quale la difesa copre bene. Poi grande palla di Dionisi per Ciano che spreca con un sinistro alle stelle. Bardi nel frattempo chiede il cambio, il portiere lamenta giramenti di testa come già in occasione della gara di Perugia dopo un contrasto in uscita. Al 22’ dentro Iacobucci. E’ la giornata degli infortuni: si fa male Birindelli al 24’, colpito all’occhio sinistro da una pallonata di Aya a centrocampo. Ed anche per lui il cambio, al 28’ tocca a Pinato. Arretra Siega in terzineria per il Pisa, il neo entrato prende posizione in mediana. Alla mezz’ora fallo di Brighenti su Masucci, partita spezzettata: il difensore rende il colpo che gli aveva dato l’ex attaccante del Frosinone in area 30 secondi prima. La partita non decolla più perché in ogni zolla d’erba ci sono contatti, più o meno fortuiti, più o meno cercati. E la qualità non emerge.

BEGHETTO, PECCATO! – C’è confusione anche nella gestione della gara da parte della terna. Quinto calcio d’angolo per il Frosinone e la difesa del Pisa fa ancora buona guardia davanti a Gori. E allora è Dionisi a cercare uno strappo, Marin è costretto ad atterrarlo ai 28 metri. Punizione di Ciano, parabola che si spegne oltre la traversa senza velleità. Ma al 41’ il Frosinone fallisce un gol incredibile: palla telecomandata di Ciano, controllo di petto, dribbling e rigore in movimento da 5 metri, palla morbida tra le braccia di Gori. Un minuto dopo contatto dubbio in area tra Dionisi e Ingrosso ma per il direttore di gara non c’è nulla di rilevante. Nei 6’ di recupero l’unica occasione per il Pisa: cross di Lisi da sinistra, Masucci allunga di testa, Iacobucci bravissimo a tenere la palla a terra sull’arrivo di Fabbro.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti