PANCHINE CADETTE, QUANT’È B…ELLA LA GIOVENTU’: LONGO NELLA TOP-HIT DEGLI EMERGENTI

Esordienti, nuovi e confermati. Abilmente ‘spalmati’ sulle panchine della serie B. Che cambiano volti. Metà dei presidenti hanno infatti deciso di affidare la fortune delle proprie squadre a tre specie di allenatori: quelli che si affacciano per la prima volta nella categoria Cadetta (6) o rappresentano novità assolute per quelle piazze (6) mentre poco meno dell’altra metà (10) ha deciso di allungare un rapporto che comunque non oltrepassa mai oltre le due stagioni di militanza nella stessa squadra. C’è anche la strana posizione di Pippo Inzaghi: è confermato al Venezia, esordiente in B seppur abbia allenato il Milan in A.
La serie B 2017-2018 comunque strizza l’occhio con decisione all’allenatore giovane ed emergente, per dirla nel gergo più usuale nel calcio del terzo Millennio. Nella speciale gallery dei 40enni d’assalto c’è il tecnico del Frosinone, Moreno Longo. Non è un esordiente perché sulle spalle ha la stagione alla guida della Pro Vercelli. Ma ha bruciato le tappe. E in questi 20 giorni di lavoro nel Frosinone ha dato dimostrazione di grande attenzione rivolta a tutti. Sollecitati tutti allo stesso modo. Longo parla con estrema schiettezza dentro e fuori del campo. Non lascia nulla di intentato. Per lui non esiste ‘il rinvio a domani’ ma tutto è ‘oggi’ e poi domani sicuramente il discorso continua. E soprattutto non gli pesa il fatto di essere un giovane emergente.
LONGO NELLA TOP-HIT DEI GIOVANI – Quarantuno anni, nato il 14 febbraio del 1976, nella speciale classifica dei più giovani Longo è alle spalle del campione del Mondo Fabio Grosso (classe ’75) alla sua prima stagione tra i ‘prof’ alla guida del Bari, del tecnico (confermato) della Virtus Entella, Giampaolo Castorina (20 agosto 1976, rilevò Breda nel finale della scorsa stagione) e del neo allenatore del Carpi, Nicola Antonio Calabro (10 agosto 1976) la scorsa stagione alla Virtus Francavilla in Lega Pro. A dire la verità ci sarebbe anche l’ex Juve, Siviglia, Fiorentina, Malaga, Palermo e tante altre ancora, Enzo Maresca (classe ’80, ha solo il patentino per la licenza Uefa) che però guiderà l’Ascoli con il ‘tutor’ Fiorini (classe ’62) che formalmente sarà l’allenatore del Picchio.
Tornando a Moreno Longo al Frosinone, il trainer piemontese è l’esempio di come il club giallazzurro – in linea anche con una corrente di pensiero che circola nel calcio italiano – abbia deciso di dare maggiore brillantezza al motore di una berlina. Le parole del presidente Maurizio Stirpe in tempi non sospetti (14 giugno scorso) hanno per obiettivo una stagione comunque importante. Rileggiamole quelle parole, pietra miliare: «Il Frosinone non potrà mai competere per obiettivi minimali nel futuro. Proveremo sempre a fare il meglio, stare stabilmente nella parte sinistra della classifica. Non significa andare in A, perché ci spetta di diritto. Non siamo il Real Madrid o il Barcellona. Siamo però condannati a stare nella parte sinistra. Cosa significa? Fare un campionato che sia tranquillo, per quanto di tranquillità si possa parlare nel calcio. Un campionato che debba prevedere il lancio dei giovani, poi se sai bravo fai i playoff e sei ancora più bravo vieni promosso. Dovremo andare sempre più a sviluppare un movimento che tragga la sua linfa dai giovani e da assets che sono fondamentali».
LA CATEGORIA DEI NEOFITI & NUOVI – Partiamo con la carrellata. Il Palermo tornato nelle mani di Zamparini che di allenatori se ne intende, ha ingaggiato il 53enne Bruno Tedino, ex Pordenone dei miracoli. Per lui prima esperienza tra i Cadetti. Esattamente come Fulvio Fiorin (una vita nella famiglia del Milan) dell’Ascoli, ‘navigatore’ e stratega di Enzo Maresca. Abbiamo già detto di Fabio Grosso, neo tecnico del Bari e reduce dall’esperienza con le giovanili della Juventus fino alla Primavera alla guida della quale ha vinto il Viareggio 2016. Prima volta in B anche per Nicola Antonio Calabro scelto per il nuovo corso del Carpi: non ha il patentino di Prima ma può allenare perché si dividerà tra la sua posizione di alunno a Coverciano e la panchina dei biancorossi.
Poi c’è Fabio Gallo, tecnico dello Spezia. Lui in verità la B l’avrebbe potuta già calcare, da vice di Giampaolo, qualche anno fa nel Brescia, ma i tifosi lo invitarono a dimettersi dopo un faccia a faccia per i suoi trascorsi con l’Atalanta.
… E LA STORIA DA LIBRO CUORE – Infine l’ultima novità di ‘nuovi ed esordienti’ è rappresentata da Sandro Pochesci che la proprietà di quella che era l’Unicusano Fondi spostatasi alla guida della Ternana ha proiettato alla ribalta della serie B sulla panchina delle Fere. E’ una storia da libro Cuore quella del sanguigno romano: faceva il portantino, fu chiamato a guidare la Viterbese ed è diventato allenatore vero. Porta con sé la passione del romano verace (grandi scontri verbali con i tifosi dell’Isolaliri per i suoi trascorsi nel Sora, ndr) e il ricordo della moglie scomparsa giovanissima con un figlio di 15 mesi da crescere.
IL DECANO – E’ inevitabilmente lui, Zdenek Zeman, che con i suoi 70 anni già compiuti. Non ha bisogno di presentazioni, il boemo. Il Pescara ha creduto in lui e dopo avergli affidato la panchina lo scorso anno in corsa, spera di bissare con Zeman la promozione nel 2011-2012 della squadra con l’attacco dei record.
LE CONFERME – Di Zeman abbiano detto. L’Avellino ha deciso di proseguire con Novellino mentre Cesena, Cittadella e la neopromossa Cremonese hanno confermato rispettivamente Camplone, Venturato e Tesser. Curiosa la storia di Giovanni ‘Giuanin’ Stroppa: ha giocato nel Foggia (ma anche nel Milan e nella Lazio) che poi ha riportato in B dopo 19 anni di assenza. E’ rimasto meritatamente alla guida del Parma, Roberto D’Aversa: con lui, subentrato nel mese di dicembre ad Apolloni, i ducali sono tornati in B. Posto assicurato sulla panchina della Salernitana per Alberto Bollini, che Lotito ha voluto con sé anche per la stagione 2017-’18 dopo averlo ingaggiato per rilevare Sannino. Chiudono il capitolo conferme Pippo Inzaghi che ha riportato in B il Venezia dopo 12 anni e Giampaolo Castorina al quale la dirigenza della Virtus Entella ha voluto dare fiducia dopo la finale Tim Cup con la Primavera ligure (persa con la Roma 2-0) e la parte conclusiva della stagione di B sulla panchina della prima squadra.
LE NOVITA’ ASSOLUTE – Oltre il Frosinone che ha scelto Longo, c’è la scelta di una neo-retrocessa, l’Empoli, che si è affidata a Vincenzo Vivarini, ex Latina. Retrocesso anche lui ma capace anche di esprimere un buon calcio. Quindi il Brescia che dopo la salvezza con Cagni ha ripreso Roberto Boscaglia che aveva allenato le ‘rondinelle’ nella stagione 2015-’16 portandole ad una comoda salvezza. Quindi val bene il detto latino ‘repetita iuvant’. Nuovo anche Eugenio Corini, ex tecnico del Frosinone prima dell’epoca-Stellone, che allenerà il Novara. Chiudono il giro dei ‘nuovi’ Gianluca Grassadonia che rileva Longo alla Pro Vercelli (per lui un breve interregno in B alla guida della Salernitana in sostituzione del frusinate di adozione Marco Cari) e Federico Giunti – ex milanista da calciatore – che ttrova la sua prima grande occasione al Perugia, la squadra della sua città e dove ha già giocato.

GLI ALLENATIORI DELLA SERIE B 2017/2018
ASCOLI – Fulvio Fiorin 13-11-1962 e Enzo Maresca 10-02-1980 (nuovi)
AVELLINO – Walter Novellino 04-06-1953 (confermato)
BARI – Fabio Grosso 28-11-1977 (nuovo)
BRESCIA – Roberto Boscaglia 24-05-1968 (nuovo)
CARPI – Nicola Antonio Calabro 10-08-1976 (nuovo)
CESENA – Andrea Camplone 27-07-1966 (confermato)
CITTADELLA – Roberto Venturato 14-04-1963 (confermato)
CREMONESE – Attilio Tesser 10-06-1958 (confermato)
EMPOLI – Vincenzo Vivarini 05-09-1966 (nuovo)
FROSINONE – Moreno Longo 14-02-1976 (nuovo)
FOGGIA – Giovanni Stroppa 24-01-1968 (confermato)
NOVARA – Eugenio Corini 30-07-1970 (nuovo)
PALERMO – Bruno Tedino 13-08-1964 (nuovo)
PARMA – Roberto D’Aversa 12-08-1975 (confermato)
PERUGIA – Federico Giunti 06-08-1971 (nuovo)
PESCARA – Zdenek Zeman 12-05-1947 (confermato)
PRO VERCELLI – Gianluca Grassadonia 20-05-1972 (nuovo)
SALERNITANA – Alberto Bollini 16-06-1966 (confermato)
SPEZIA – Fabio Gallo 11-09-1970 (nuovo)
TERNANA – Sandro Pochesci 09-10-1963 (nuovo)
VENEZIA – Filippo Inzaghi 09-08-1973 (confermato)
VIRTUS ENTELLA – Gianpaolo Castorina 30-08-1976 (confermato)