Frosinone Calcio, Asl, UniCusano, Comune e Associazione Smile uniti nel progetto che da gennaio a giugno prossimi vedrà impegnati dei bambini opportunamente selezionati. L'obiettivo: favorire l'aspetto ludico e migliorare le relazioni sociali

PALLA AL CENTRO: IL DISAGIO SI BATTE CON SPORT, AMORE E PASSIONE

Alla conferenza stampa di presentazione il direttore Gualtieri, il neo dg della Asl dottor Lorusso, il direttore di Dipartimento dottor Russo, la dottoressa Di Filippo per l'Ateneo, il presidente della Associazione Smile, Sera e il consigliere delegato Renzi
 In Breaking News, Primi Piani

FROSINONE – Si è tenuta presso la sala conferenze del ‘Benito Stirpe’ la conferenza stampa di presentazione del progetto Smile che vede impegnati il club giallazzurro, la Asl di Frosinone e l’Università ‘Niccolò Cusano’. Sono intervenuti il direttore generale dell’Azienda Sanitaria, il dottor Stefano Lorusso, il dottor Salvatore Gualtieri, Direttore Area Marketing & Comunicazione-Rapporti Istituzionali del club giallazzurro, la dottoressa Gloria Di Filippo, Preside della Facoltà di Psicologia della Università ‘Niccolò Cusano’, il direttore del Dipartimento Assistenza Cure Primarie della Asl, dottor Marcello Russo, il presidente dell’Associazione Smile, Agostino Sera e il consigliere comunale delegato Corrado Renzi. In sala – oltre un buon numero del personale Asl che sarà impegnato nel progetto – il dottor Giuseppe Nucera, Direttore UOC TSMREE, successivamente intervistato dalla Web Tv del Media Center giallazzurro.

Il ruolo del Frosinone Calcio è di partnership a tutto tondo, in considerazione dell’attenzione che la Società giallazzurra conferisce anche alle attività extracalcistiche e in particolare a quelle rivolte alla solidarietà e al disagio.

La conferenza stampa congiunta fa seguito alla firma del protocollo d’intesa tra la Asd Smile ‘Amici di Ilaria’ con la stessa Asl e l’UniCusano. Il progetto si impegna a realizzare attività ‘ludico-motorie’ che si rivolge a ragazzi di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni colpiti da disabilità intellettiva e disturbo dello spettro acustico.

Ha moderato gli interventi il direttore Salvatore Gualtieri che ha introdotto la conferenza, spiegandone i contenuti: “Questo appuntamento ci dà l’occasione di presentare un progetto molto importante per il Frosinone Calcio. E per me è un onore essere qui con una serie di partner di grande livello come la Asl, l’Associazione Smile, l’Amministrazione Comunale e la UniCusano. Tutti impegnati per sostenere il progetto. Lo scorso anno come Frosinone Calcio abbiamo fatto un test con la Associazione Smile, sponsorizzando attività per 15 bambini under 12: venne istituita per loro una Scuola Calcio Under 12. Il risultato fu eccellente, una bella, emozionante e gratificante esperienza. Noi abbiamo 42 Società affiliate, è motivo di soddisfazione dichiarare che l’Under 12 della Smile è la 43.a Società affiliata alla nostra Scuola Calcio. Ringrazio per tutto questo, per l’impegno che ci mette quotidianamente e per il coinvolgimento che sa creare, il signor Agostino Sera. E ringrazio il dottor Lorusso e la presidente della Facoltà di Psicologia, Gloria Di Filippo”.

Ha preso la parola con un emozionato ma decisissimo Agostino Sera:  “Questo progetto nasce da una idea della dottoressa Rita Di Folco. Con lei pensammo di organizzare qualcosa per questi bambini nel doposcuola. Avevamo in mente di realizzare un progetto di calcio integrato. Ed abbiamo anche riscontrato dei risultati, sia sotto il profilo ludico che dell’integrazione stessa dei ragazzi. A quel punto abbiamo quindi pensato di farlo in maniera stabile e strutturale in sinergia col Frosinone e con l’Università Cusano. Iniziamo da qui e poi non neghiamo di avere in mente di portarlo anche in altre Distretti della nostra provincia e al di fuori della regione. C’è in programma di portarlo anche a Venezia, doveva essere qui un responsabile di quella struttura ma è stato trattenuto dai problemi intervenuti sulla città lagunare nei giorni scorsi. Speriamo di fare qualcosa di buono per chi è stato meno fortunato di noi”.

E qui è intervenuto di nuovo Gualtieri: “Il Frosinone calcio sarà al fianco di questo progetto anche se dovesse andare al di fuori della provincia”.

Un momento importante l’intervento del neo dg della Asl dottor Stefano Lorusso: “E’ un piacere e un onore essere qui. La Asl che io mi onoro di rappresentare parteciperà in maniera attiva a questo progetto. In due mesi che sono qui a Frosinone, questa è la seconda volta che do il ‘via’ a progetti di inclusione totale che mettono al centro non solo la parte sanitaria in quanto tale rivolta al disagio ma anche quella ricreativa. E quindi fanno emergere le passioni dei nostri ragazzi: il cinema e il calcio, che poi sono anche le mie passioni. E’ un progetto importante, qui sono presenti le quattro eccellenze del territorio, istituzioni che hanno un peso specifico importante. Questo progetto vuole mandare un messaggio: lo Sport va al centro, prende il posto dell’assistenza sanitaria. Ed anche in questo programma saranno gli operatori ad essere il volano di crescita”.

Ancora Gualtieri ha voluto ricordare che “esistendo un protocollo di intesa denominato Insieme in Campo sottoscritto tre anni fa, questa nuova sinergia permette di allargare quella base già esistente ed allo stesso tempo rientra di diritto nel protocollo stesso”.

Per la Asl di Frosinone ha quindi preso la parola il dottor Marcello Russo: “Una bella soddisfazione essere qui ed aver assecondato un progetto sostenuto da una persona vicina alla disabilità. Un progetto che ci fa sentire vicini alle persone in prima linea in questo tipo di attività attraverso la costruzione comune di un percorso che ci integra in quel tipo di problematiche. Una volta selezionati i bambini attraverso il nostro apposito servizio, l’inserimento dell’Università è un fattore ulteriore di valutazione che potrà darci effetti importanti ed anche una risposta scientifica al percorso progettuale. E fatemelo dire: tutto insieme è una bellissima iniziativa”.

Il penultimo intervento è stato quello della dottoressa Di Filippo, preside della Facoltà di Psicologia dell’UniCusano: “Noi come Università abbiamo accolto con entusiasmo il progetto che il signor Sera, la Asl e il Frosinone Calcio stavano elaborando. Il nostro contributo volge alla ricerca scientifica, delimitando il campo di azione. Abbiamo valutato con i neuropsichiatri i bambini da inserire nel progetto, pensiamo anche di fare dei piccoli training formativi agli operatori che saranno presenti sul progetto. Contiamo di iniziare già per gennaio 2020. A giugno 2020 ci sarà la valutazione in uscita e la successiva conferenza stampa per i risultati ottenuti. I selezionati sono bambini che hanno delle difficoltà di integrazione, l’obiettivo finale attraverso lo Sport sarà di migliorare il loro inserimento, la comunicazione sociale. Sarà un lavoro a piccoli gruppi, la nostra grande scommessa. Al momento non sappiamo cosa verrà proposto loro, dovremo prima esaminare le cartelle e poi elaborare un percorso per tutti”.

Ha chiuso il giro il consigliere delegato Renzi che ha portato i saluti del sindaco Ottaviani e la disponibilità di una struttura all’interno della quale sarà possibile operare: “Col presidente Sera abbiamo trovato immediatamente la soluzione: come Amministrazione abbiamo deliberato l’utilizzo della struttura, il Palasport, per due volte alla settimana”.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti