NAPOLI TROPPO FORTE, IL FROSINONE PERDE 2-0 SENZA APPELLO

 In Prima Squadra

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Brighenti; Ghiglione (11’ st Paganini), Gori, Maiello, Valzania (31’st Ciofani), Beghetto; Trotta (21’ st Dionisi), Pinamonti.

A disposizione: Bardi, Molinaro, Simic, Zampano, Sammarco, Cassata, Capuano, Krajnc, Chibsah.

Allenatore: Baroni.

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Malcuit (42’ st Albiol), Luperto, Kolibaly, Ghoulam; Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Younes (28’ st Verdi); Mertens, Milik (33’ st Ounas).

A disposizione: Meret, Karnezis, Zedadka, Mario Rui, Gaetano, Hysaj.

Allenatore: Ancelotti.

Arbitro: sig. Federico La Penna della sezione di Roma 1; assistenti sigg. Emanuele Prenna della sezione Molfetta (Ba) e Giovanni Baccini della sezione di Conegliano (Tv). IV Uomo sig. Fabio Piscopo di Imperia; VAR sig. Marco Serra di Torino, Assistente VAR sig. Stefano Del Giovani di Albano Laziale (Roma).

Marcatore: 19’ pt Mertens, 4’ st Younes.

Note: spettatori paganti: 2.403 (ospiti 1.015) per un incasso di euro 56.000; abbonati 11.197 per un incasso di euro 244.944,50; angoli: 6-2 per il Napoli; ammoniti: 44’ pt Ghiglione, 34’ st Fabian Ruiz e Gori, 35’ st Dionisi; recuperi: 4’ st.

FROSINONE – Il Napoli vince 2-0 in scioltezza grazie ad una rete per tempo, firmate da Mertens e Younes. Il Frosinone può recriminare solo per una rete fallita in maniera clamorosa da Pinamonti dopo appena 8’. Partita ampiamente controllata dagli azzurri, adesso l’ultima parola sul capitolo retrocessione passa al Genoa e all’Udinese.

GLI SCHIERAMENTI – Nel Frosinone non c’è lo squalificato Ciano che salta così la sfida del cuore per lui napoletano doc cresciuto in maglia azzurra. Out anche Salamon e Viaviani, alle prese con i rispettivi infortuni. Confermato il 3-5-2, qualche novità nei singoli rispetto alla formazione che ha perso a Cagliari. Davanti a Sportiello il centrale è sempre Ariaudo, Goldaniga resta sul centrodestra, omologo sul centrosinistra è Brighenti. Torna titolare sull’out di destra Ghiglione, a sinistra conferma per Beghetto, il regista basso è Maiello, Gori dal 1’ entra nella posizione di intermedio di destra, Valzania sul centro sinistra. In attacco la spalla di Pinamonti è Trotta.

Nel 4-4-2 del Napoli non ci sono, come annunciato alla vigilia, sia Insigne che Allan. In porta va Ospina, linea a quattro in difesa con Luperto al fianco di Koulibaly, Ghoulam che torna a sinistra e Malcuit a destra. In mezzo al campo Fabian Ruiz detta i tempi con Zielinski, Callejon e Younes sono i laterali. In attacco la coppia Mertens e Milik. In difesa out Chiriches e Maksimovic, Albiol al rientro va in panchina.

PINAMONTI FALLISCE IL VANTAGGIO, MERTENS NO – E’ subito Napoli in partenza. La prima parata, comoda, è di Sportiello sul tiro di Fabian Ruiz che su uno sèpiovente da destra trova il tempo di stoppare, controllare, prendere la mira e sparare tra le braccia del portiere canarino. Napoli a trazione anteriore, al 3’ occasione per Milik a due passi da Sportiello ma il polacco in scivolata non trova la palla. Occasionissima per il Frosinone all’8’ ma Valzania in contropiede a campo aperto sbaglia clamorosamente l’appoggio per Pinamonti che è bravo a ritrovare la posizione ma di destro dagli 8 metri non centra nemmeno la porta. Il Napoli quando spinge lo fa con tutti gli effettivi, il Frosinone raccolto attorno a Maiello per ora copre bene il campo e quando può lancia la ripartenza. Al 13’ bravo Callejon, taglio basso e Sportiello anticipa Mertens in uscita bassa. Al quarto d’ora bel movimento di Younes a sinistra, entra in area e prova il destro a giro, Sportiello a mani aperte devia lateralmente, quindi Ariaudo libera. Sempre Napoli nella metà campo giallazzurra, azzurri in vantaggio al 19’ con una pennellata su punizione di Mertens che si infila imparabilmente all’incrocio alla sinistra di Sportiello. Frosinone ingenuo sul fallo commesso al limite da Trotta. Il Frosinone alza il baricentro, al 25’ ottima l’imbucata laterale per Beghetto con i canarini in superiorità numerica ma c’è offside per l’ex del Genoa. Al 27’ buona la manovra giallazzurra, da Beghetto per Ghiglione che vede Trotta ma l’ex del Sassuolo si fa anticipare e l’azione sfuma. La partita ristagna, il Napoli dà l’impressione di poter controllare la partita. Al 32’ Brighenti salva capra e cavoli su un taglio da sinistra di Younes. Ed è ancora Brighenti a togliere d’impaccio la difesa giallazzurra sull’ennesimo cross da destra di Younes.

MERTENS SFIORA IL BIS – Napoli vicino al raddoppio al 36’ ed ancora con una punizione – fallo di Brighenti su Younes -: Mertens da limite, palla che spolvera il solito incrocio alla sinistra di Sportiello. La gara va a fiammate, al 40’ il Frosinone si apre bene sulla destra, palla per Valzania che cerca l’anticipo su Luperto ma l’ex empolese la tocca quel tanto che basta per metterlo fuori causa. Napoli vicino al 3-0, sul ribaltamento di fronte ancora Valzania tempista nell’inserimento ma viene contrastato bene al momento del tiro. Il tempo scorre via senza ulteriori occasioni, azzurri al riposo avanti di una rete e Frosinone che però può recriminare soprattutto per la rete fallita da Pinamonti.

YOUNES INFILA IL 2-0 – Si riparte con il Napoli che conquista un angolo, sul giropalla botta di Zielinski dal limite, attento Sportiello nella parata a terra. Al 4’ azione ubriacante del Napoli partita dall’area di rigore azzurra, uscita dal pressing della squadra di Ancelotti, 110 metri di campo senza opposizione e 22 passaggi chiusi dal tiro di Younes che infila Sportiello in uscita. Partita sempre di più in discesa per la formazione di Ancelotti, per il Frosinone è un Everest da scalare. Entra Paganini per Ghiglione all’11. Frosinone vicino al gol al 13’: Gori si trova lo specchio della porta spalancato, destro e Ospina respinge. Poi Valzania ciabatta da 3 metri. Al 17’ occasione per Pinamonti, 40 metri di campo ma l’attaccante viene chiuso al momento del tiro. La replica del Napoli porta al palo di Callejon e sulla respinta c’è la traversa di Fabian Ruiz.  Entra Dionisi per Trotta. C’è spazio anche per un cross di Beghetto, Luperto libera su Paganini, palla di poco fuori.

IL NAPOLI IN SCIOLTEZZA – Fioccano le occasioni per il Napoli, al 23’ punizione di Mililk, palla che accarezza l’incrocio alla sinistra di Sportiello. Un attimo di pausa nella manovra azzurra, al 25’ bravo Pinamonti a catapultarsi sull’out di destra, gran pallone in mezzo per Dionisi sul quale chiude in diagonale Malcuit. Partenza azzurra con Zielinski,  30 metri di campo e palla per Milik, ottima la chiusura di Goldaniga. Ancelotti infila Ounas per Milik, Fabian Ruiz pareggia il conto delle ammonizioni, Paganini al 35’ alza sulla traversa una ghiotta occasione dopo una tonnara nell’area azzurra. Napoli vicino al 3-0, Sportiello salva su Mertens in angolo. Poi un paio di palloni maligni mettono in difficoltà l’estremo difensore ma lo stesso Mertens e Koulibaly non ne approfittano. Callejon non è preciso al 1’ di recupero. Mertens si fa parare da Sportiello al 94’. E’ il segnale di una partita comunque ampiamente segnata. Di un campionato che per il Frosinone si avvia verso la retrocessione.

Giovanni Lanzi

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