LONGO PENSA POSITIVO: “PUNTO BUONISSIMO, SIAMO IN CRESCITA E RESTIAMO ATTACCATI AL CARRO-SALVEZZA”

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PARMA – Moreno Longo apre con i microfoni di Sky la carrellata di intervista del post partita al ‘Tardini’.

Mister Longo, terzo risultato utile, seconda partita senza prendere gol, avete agganciato l’Empoli. Soddisfatto oppure l’aver giocato l’ultima mezz’ora in superiorità e non aver vinto le crea qualche rammarico?

“C’è da guardare innanzitutto in positivo, portiamo a casa un buonissimo punto perché oggi per noi non era una partita semplice, come non lo è contro nessun a squadra di serie A. Però venire qui a Parma a ricercare la continuità è un buon viatico per il futuro, i ragazzi hanno meritato sul campo questo punto. Se c’è da recriminare qualcosa nell’economia dei 90’? Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Nell’ultima mezz’ora dovevamo sfruttare la superiorità numerica e farlo anche con intelligenza perché giocatori come Gervinho, Ceravolo e Siligardi stesso quando hanno provato a ribaltare l’azione, paradossalmente stavano incanalando la partita quasi a favore del Parma. La maturità della mia squadra nel non concedere le ripartenze e costruirsi anche l’occasione come quella capitata a Vloet non è bastata a vincere la partita ma andiamo avanti e guardiamo in maniera positiva al futuro”.

Siete cresciuti molto nell’ultimo mese….

“Siamo cresciuti sotto l’aspetto della coesione, della compattezza. Oggi siamo una squadra, ci aiutiamo in campo, superiamo le difficoltà insieme. Credo che sia stato davvero il gradino più alto che abbiamo fatto sapendo che dobbiamo migliorare tanti altri aspetti. Ad esempio, come oggi, ti ritrovi in superiorità numerica e allora devi andare magari a costruirti le situazioni per vincere la partita”.

La corsa salvezza è più che mai aperta…

“Noi cerchiamo di guardare a dei micro obiettivi, di restare attaccati al carro. Questi 3-4 punti che ci separano dalla zona salvezza ci permettono di lavorare con fiducia, di lavorare bene fino a gennaio. Poi si sa che il campionato è lungo, gli equilibri ancora non possono essere definiti”.

Per Longo c’è quindi l’appuntamento con la conferenza stampa.

Un pari che la soddisfa? Sì, perché. O no, perché?

“Un pari che ci soddisfa perché sapevamo di venire a giocare su un campo difficile, su un campo di una diretta concorrente. Siamo contenti perché muoviamo la classifica, non abbiamo subito gol, mostriamo compattezza, inanelliamo il terzo risultato utile. Se c’è una cosa che potevamo fare meglio era sfruttare la superiorità numerica. Sappiamo quanto sono importanti gli spazi a disposizione e il Parma quando è rimasto in 10 ha chiuso gli spazi. Ed era difficile per noi trovare la soluzione, allo stesso tempo dovevamo essere bravi a non concedere nulla a loro perché il Parma in 10 faceva la partita che avrebbe voluto fare, giocando sulle ripartenze. A loro anche in parità numerica abbiamo concesso poco, al massimo un paio di tiri da fuori. E’ vero che abbiamo bisogno di punti, è vero che dovevamo vincere ma non potevamo permetterci di perdere la partita contro un Parma in 10”.

Il giro palla lento in superiorità è dipeso anche dalla stanchezza di qualche giocatore. Lo dimostra il fatto che con Soddimo e Vloet creiamo occasioni importanti. E se avesse cambiato qualcosa prima?

“Sicuramente il giro palla doveva essere più veloce. Per la nostra squadra questa è anche una crescita di fronte ad una esperienza che non c’era mai capitata, quella di andare in superiorità. Abbiamo aspettato a fare i cambi di Soddimo e Vloet perché Ciano cerchiamo sempre di tenerlo in campo perché ci può garantire la giocata magari su palla inattiva, Campbell è un giocatore in fiducia e di conseguenza li abbiamo fatti entrambi nell’ultimo quarto d’ora”.

Cosa è mancato dopo il 3-0 di Ferrara?

“Queste sono partite nelle quali l’ultimo passaggio, se non sei preciso, fa sfumare l’occasione. Il cinismo di Ferrara è stato notevole. Oggi c’è stata un po’ di precisione in meno ma per la nostra squadra è stato comunque un passo avanti”.

Alla vigilia avrebbe firmato per 4 punti. Oggi forse c’è un po’ di rammarico?

“Se andiamo avanti col rammarico mi prendo anche i due con l’Empoli. Ma con i rimpianti non si va lontano. Abbiamo preso punti che ci permettono di guardare con fiducia e serenità”.

Qual è l’aspetto più importante dal quale ripartire in questa settimana compressa visto la partita di venerdi con la Fiorentina?

“Ripartiamo dalla continuità di prestazione. Non dimentichiamo il nostro inizio, vediamo invece un Frosinone che adesso gioca le partita. E che deve sicuramente migliorare”.

Giovanni Lanzi

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