LONGO, LO SPARTITO PER SBANCARE TORINO E SVOLTARE: “TANTA ATTENZIONE E CINISMO”

 In Prima Squadra, Slider Home

Mister Longo, quattro giorni di lavoro in ritiro per svoltare nel quadrante positivo della stagione?

“Sicuramente sono stati giorni positivi perché la squadra ha accettato il ritiro nel modo migliore, per confrontarsi, per crescere ancora a livello di coesione, di compattezza. E quindi credo che fosse necessario per ritrovare uno spirito che contro il Genia si era visto. E per cercare di proseguire su questa strada”.

Qual è lo stato di salute della squadra e dei singoli?

“Lo stato di salute è comunque buono. Col Genoa non è arrivato il risultato ma c’è stata sicuramente la prestazione. Che ha dato morale e convinzione a questa squadra, che a sua volta ha compreso di poter disputare un campionato diverso da quello che sta facendo attualmente. C’è quindi fiducia per ripartire, ripeto, con lo stesso spirito visto con il Genoa”.

Torino è casa sua e il Torino lo è stato calcisticamente parlando ma c’è poco tempo per pensare: al Frosinone dopo la prestazione servono punti. Come si prendono all’Olimpico?

“In questo momento c’è spazio solo per il Frosinone. Salvarlo come ho detto deve essere una missione per tutti. Tutti dobbiamo anteporre il Frosinone e qualsiasi momento o aspettativa personale. Dobbiamo andare a Torino per giocare una partita gagliarda, cercando di evitare quelle situazioni grossolane che abbiamo concesso fino ad oggi. Togliendo quindi gli errori macroscopici e disputando una partita attenta e di grande concentrazione perché il Torino dispone di giocatori di grande talento soprattutto nella fase offensiva. Dovremo prestare molta attenzione ed essere cinici e spietati quando avremo le nostre occasioni”.

Ipotizza dei cambiamenti rispetto alla gara col Genoa?

“Come al solito valutiamo la settimana nella totalità. Nella giornata di oggi e nella mattinata di domani prenderemo le ultime decisioni. La rosa comunque è al completo tranne le defezioni di Ardaiz, Maiello e Capuano che non sono ancora a disposizione”.

Il Torino potrebbe presentarsi con l’artiglieria pesante: Zaza più Belotti e  Iago Falque. Ma questo è anche il Toro dei ‘suoi’ giovani, la cantera granata dei successi. Se potesse chi toglierebbe al suo collega Mazzarri?

“Il potenziale del Torino lo conosciamo. Ha fatto una grande campagna acquisti, è una squadra sicuramente strutturata per l’Europa. Ha un ottimo allenatore, esperto, capace. Quindi hanno tutte le carte in regola per scegliere i giocatori che secondo Mazzarri saranno disponibili per questa gara. Ce li aspettiamo sia con tutti e tre e sia con la possibilità che il tecnico granata voglia tenersi uno di loro in panchina per cercare di cambiare la partita qualora ne avesse bisogno nell’arco dei 90’”.

Giovanni Lanzi

Articoli Recenti