LE 100 VOLTE DI ROHDEN TRA I ‘PROF’, SZYMISNKI AD UN PASSO DA QUOTA 50
Frosinone-Perugia, una storia lunga poco meno di 70 anni. Nel confronto a distanza le due squadre, 10 successi dei grifoni e 8 del Frosinone con 5 pareggi, a partire dalla stagione 1951-’52 quando le due squadre per la prima volta si sono affrontate. L’ultima volta il 24 settembre scorso quando i grifoni vinsero in rimonta 3-1 al ‘Curi’, dopo la rete iniziale dei giallazzurri firmata da Paganini. In quella occasione si fece male Bardi, costretto ad uscire per un colpo al volto. Sfide in tutte le categorie tra i giallazzurri e i grifoni, tranne che in serie A. Quello di oggi, domenica 16 febbraio, sarà l’incontro numero 24 della storia tra i due club. La vittoria più larga del Frosinone in casa è stata nella stagione 2005-06, 4-1. L’ultima vittoria del Frosinone in casa è datata 3 marzo 2015, per 2-1, con le reti di Frara e Dionisi e gol dell’attuale terzino del Verona, Faraoni, per gli umbri. Il Perugia vince a Frosinone da due campionati: 2-1 nella stagione 2016-’17 e 3-1 nella stagione 2017-’18. La storia racconta anche di una vittoria del Perugia al Comunale nel campionato di serie C1 1998-’89, quando Di Livio realizzò la rete della vittoria biancorossa con un tiro all’altezza della panchina.
GLI EX – Sul fronte del Perugia c’è il difensore Aleandro Rosi che giocò con i giallazzurri la stagione di serie A 2015-’16. Sul fronte giallazzurro l’attaccante Matteo Ardemagni che però salterà la sfida per infortunio, il tecnico Alessandro Nesta e il suo staff al completo (Rubinacci, Vaccariello, Gironi, Lo Monaco e Benvenuto). A proposito di staff ci sono anche delle curiosità: il vice di Nesta, Lorenzo Rubinacci, è stato vice di Cosmi al Trapani. E per tre stagioni ha allenato la Primavera dei grifoni, quindi è stato assistente tecnico di Cosmi in A sempre nel Perugia. E di Cosmi è stato il vice per una stagione e mezza a Trapani, prima di volare a Miami con Nesta. Ed ha il figlio che gioca nelle minori del Perugia.
Lunghissima la sfilza dei doppi ex: gli attaccanti Claudio Ambu, Edoardo Artistico, Massimo Margiotta, Ciro Ginestra, Vincenzo Mazzeo, Daniel Ciofani, i centrocampisti Francesco Di Tacchio, Massimo Perra e Gianluca Nicco, i difensori David Giubilato, Nicola Pagani, Domenico Maietta, Edoardo Goldaniga, il portiere Nicola Leali, Marco Cari che a Frosinone è stato portiere ed a Perugia allenatore, l’ex vice di Stellone a Frosinone, Francesco Gorgone, che col Perugia ha giocato.
DIONISI – L’attaccante del Frosinone – suo l’ultimo gol-vittoria dei giallazzurri al ‘Curi’, 5 stagioni fa – dopo aver saltato la sfida dell’andata, farà di tutto per esserci nella gara di ritorno.
CURIOSITA’ IN PILLOLE – Oggi pomeriggio per Marcus Rohden sarà la partita numero 100 tra i professionisti in Italia. Szyminski invece è a -1 dalle 50 partite tra i professionisti sempre nel Bel Paese. Salvi invece a -1 dalla gara numero 280 tra i professionisti.
Il Frosinone (fonte blablalive.com) è reduce da 3 successi consecutivi in Serie B, l’ultima volta in cui i ciociari hanno ottenuto una striscia di successi più lunga nella competizione risale a febbraio 2018 (5) e fu la stagione della promozione. Il Perugia in questa stagione non ha mai registrato 2 successi esterni consecutivi. Il Frosinone ha la porta imbattuta da 306’ regolamentari e 3 gare (Bardi non subisce gol dal 54’ di Frosinone-Pordenone, gol del provvisorio 1-2 di Pobega, ndr) e non registra quattro clean sheet di fila nella competizione da febbraio 2017 con Pasquale Marino. Frosinone (14) e Perugia (10) sono le due formazioni che hanno colpito più legni nella Serie B in corso. Pietro Iemmello ha segnato 17 reti in questo campionato senza tuttavia servire alcun assist: fra Serie A e Serie B ha realizzato almeno cinque gol in più di qualsiasi giocatore fra quelli che ancora non hanno servito un passaggio vincente per un compagno (al secondo posto Luis Muriel con 12 marcature).
I bomber della sfida sono Dionisi (3) che però dovrebbe iniziare dalla panchina. Seguono l’ex trequartista giallazzurro Bellè e l’attuale collaboratore dell’Area Tecnica del Frosinone, Frara, con 2.
I TECNICI – Alessandro Nesta (’76) e Serse Cosmi (’58) appartengono a due generazioni di allenatori differenti. Si sono incrociati sui campi ma mai da avversari nel ruolo di calciatori. Quando il tecnico perugino iniziava ad allenare (1990), Nesta muoveva i primi passi nelle minori della Lazio. Cosmi da allenatore ha incrociato il Nesta calciatore tre volte quando il primo sedeva sulla panchina del Perugia e l’altro giocava nella Lazio: 2 vittorie per Nesta e 1 pareggio. La prima volta fu il 14 ottobre 2000, Lazio-Perugia 3-0. Poi altre 4 volte con Cosmi allenatore del Perugia e Nesta al Milan: 3 vittorie di Nesta di cui 1 in Coppa Italia e 1 vittoria di Cosmi. Infine Cosmi da allenatore del Palermo ha battuto il Milan di Nesta 1-0. Bilancio: 5 vittorie di Nesta, 2 di Cosmi e 1 pareggio. Lo scorso anno nel campionato di serie B i due non si sono mai incontrati perché quando Cosmi rilevò Zenga al Venezia, il Perugia ave già affrontato i lagunari.
Cosmi contro il Frosinone ha vinto 2 volte, ne ha pareggiate altrettante ed ha perso in 1 occasione. La prima vittoria nell’aprile 2007, in Brescia-Frosinone 1-0. Ancora due pareggi sempre alla guida del Brescia. Quindi il 3-1 quando Cosmi guidava il Trapani e la sconfitta nella stagione 2017-’18 quando allenava l’Ascoli.
L’ARBITRO – Il direttore di gara designato è Livio Marinelli di Tivoli. Ha diretto il Frosinone in 4 occasioni e tutte in trasferta. Il bilancio è 2 vittorie (lo scorso anno in trasferta a Genoa con la Samp e nel 2017-’18 in trasferta a Brescia), 1 pareggio (a La Spezia 1-1 nella stagione 2017-’18) e 1 sconfitta (a Benevento in questa stagione, ndr).
Per il Perugia un precedente in questa stagione, a Benevento, finita 1-0 per i sanniti. Il bilancio totale parla di 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte nelle sette gare totali.
Giovanni Lanzi
