L’ATTACCO DELLE MERAVIGLIE PER SFATARE IL DOPPIO TABU’ NOVARA-DI CARLO
Ottavo confronto tra Novara e Frosinone in 14 anni. I giallazzurri sul proprio campo debbono anche sfatare un tabù che vuole i piemontesi sempre cinici quando arrivano all’ombra del Campanile dove gli azzurri infatti hanno pareggiato 1-1 all’esordio assoluto (stagione di C1 2004-‘5), hanno vinto 2-1 (stagione di serie B 2010-’11) ed hanno vinto 3-2 la scorsa stagione. L’unico successo il Frosinone lo ha ottenuto lo scorso anno nella gara di andata. Due sono invece i pareggi (fonte footballdata).
La presenza del cassinate Mimmo Di Carlo sulla panchina del Novara fa incrociare ulteriormente le dita. Perché con il Frosinone l’attuale allenatore degli azzurri è in serie positiva: 4 vittorie (tre nella stagione di C1 2014-’15 di cui 2 nei playoff di semifinale), 4 pareggi (1 nella gara di ritorno del campionato 2004-’05, 2 nel campionato di serie B stagione 2006-‘7 e 1 nella gara di andata dello scorso anno a La Spezia) e 1 sconfitta (alla guida dello Spezia, nella gara di ritorno con coda polemica della scorsa stagione al Comunale). Ma anche nel confronto diretto con Longo, Di Carlo è in vantaggio (due successi lo scorso anno).
L’ARBITRO – Con il fiorentino Baroni, il Frosinone ha uno ‘score’ interessante: 3 vittorie e 1 pareggio (quello con l’Avellino nella gara di andata, con la famosa ‘murata’ a due mani di Moretti in area). Il Novara con il direttore di gara fiorentino ha vinto 2 volte, pareggiata e perso 1 volta. Baroni non ha mai diretto una gara di una squadra allenata da Di Carlo, Longo con lui ha vinto 1 una volta e pareggiato 1 volta.
QUEL QUARTETTO E’ UNA GARANZIA – Il quartetto d’attacco giallazzurro ha portato il 72% dei punti della squadra. I dati, dopo 28 turni, lo confermano a pieno titolo, visto che sui 50 punti giallazzurri finora in classifica, 36 sono giunti grazie ai gol determinanti di Dionisi, Ciano e Daniel Ciofani (10 punti a testa grazie alle loro reti) e Citro (6). Per Ciano c’è la vetta incontastata della classifica degli assist-man con ben 14 assist-gol.
Il Frosinone, come già rilevato alla vigilia della gara di Cremona, ha segnato 19 dei suoi 51 gol nei primi 30’ di gara: si tratta, di fatto, del 37,2% del dato globale.
Le 4 sconfitte subìte (Perugia andata e ritorno, Novara all’andata e il Bari nel ritorno) fanno del Frosinone la squadra che ha perso meno partite dopo 28 turni di campionato.
SPONDA PIEMONTESE – Magnus Troest se dovesse giocare sarà alla 100.a gara ufficiale con la divisa del Novara, sommando finora 91 gettoni in B regular season, 6 in coppa Italia e 2 nei play-off cadetti. Esordio il 9 agosto 2015, coppa Italia, Novara-L’Aquila 5-0.
GIALLI E DIFFIDE – Il Novara – 70 ammonizioni in 28 giornate – è la squadra cadetta che ha subito finora più cartellini gialli.
Il Frosinone si presenta alla sfida di sabato pomeriggio con 4 giocatori diffidati tra i convocati (M. Ciofani, Dionisi, Chibsah, Kone) e 1 (Terranova) che deve scontare ancora 1 delle 2 gare di squalifica. Squalificato anche Soddimo che deve scontare 2 delle 3 gare di stop. Quanto alla squadra di Di Carlo, i diffidati sono 4 (Moscati, Orlandi, Mantova e Sansone) e c’è uno squalificato (Sciaudone).
PARI AD OCCHIALI? NO GRAZIE – Dopo 28 giornate il Novara è una delle 4 squadre prive di pareggi “ad occhiali”, come Foggia, Empoli e Perugia.
IL VETERANO – L’azzurro Andrea Mantovani sarà alla 400.a gara da professionista, dove finora somma 179 gettoni in serie A, 187 in B, 20 in coppa Italia, 5 nelle coppe europee ed 8 in altri tornei post-season con le maglie di Torino, Triestina, ChievoVerona, Palermo, Bologna, Perugia, Vicenza e Novara. Esordio assoluto il 19 gennaio 2003, serie A, Torino-Como 0-0.
Giovanni Lanzi
