IL PRIVILEGIO DI ESSERE TIFOSI E SPONSOR DEL FROSINONE, DA STIRPE DUE INIZIATIVE: “NON APPROFITTIAMO DELL’ENTUSIASMO”

 In Primi Piani, Slider Home

FROSINONE – L’ultima parte della conferenza di Maurizio Stirpe è legata a due grandi iniziative di marketing. Legate però ad una eventualità che lui stesso, oggi, vuole combattere con tutte le forze a disposizione. Ma Stirpe è un presidente che guarda costantemente oltre l’orizzonte del medio termine.

“Rispetto al programma iniziale, non realizzeremo il Frosinone Village perché è legato alla realizzazione della famosa strada. Si potrà prendere in considerazione quando sarà risolto questo problema. Stiamo per completare tutti i lavori finanziati (col crowdfunding, ndr) ad eccezione del ristorante dove entro la fine dell’anno la parte edile sarà ultimata, dopodichè vorremmo fare un bando e chi verrà ad esercitare penserà anche alle dotazioni. Nel frattempo non rimarremo con le mani in mano: stiamo per realizzare il secondo campo in erba a Ferentino e  completare delle operazioni per gli spogliatoi in quel sito. I soldi non li spenderemo per il Village ma per Ferentino”.

TIFOSI E SPONSOR – Tifosi e sponsor riguardavano il secondo punto della conferenza stampa. E il presidente Stirpe annuncia novità molto interessanti. “Volevo dare una risposta a chi pensa che siamo degli opportunisti, che siamo qui ad approfittarci dell’entusiasmo delle persone. Il ‘mestiere’ qui lo abbiamo fatto sempre per i tifosi, per la Città e per i mie collaboratori. Vi sembrerà strano perché magari avete visto altri esempio in giro. Io ci vivo in questa Città: mi piace che la gente mi saluti la mattina quando esco e che non mi volti lo sguardo da un’altra parte”.

E qui il presidente lancia la prima iniziativa. “Qualora dovessimo retrocedere, come ho già detto non farei più il Presidente perché non avrei più la voglia di farlo, ho deciso di fare una cosa, rivolta ai tifosi della successiva stagione: chi avrà sottoscritto un abbonamento in questa stagione di serie A potrà esercitare la prelazione per un nuovo abbonamento sulla stagione di serie B ad un prezzo pari al 40% del valore del prezzo dell’abbonamento  della serie B dello scorso anno.  Un abbonamento della curva costerebbe 40 euro. Se fate la somma dei tre anni, in pratica è come se il Frosinone avesse fatto sempre la serie B e i tifosi si fossero abbonati in B tre anni. Ma quest’anno vedranno la serie A, non ci hanno rimesso nulla. Per gli sponsor, ad eccezione per lo sponsor tecnico che ha un contratto pluriennale, e per coloro che hanno acquistato palchi e sky box darò disposizione al nostro Ufficio Marketing che il prossimo anno, per chi vuole, potranno ricevere la stessa prestazione ad un prezzo che non potrà essere superiore al 40% del valore di questa stagione. Se volete una valutazione in termini di soldi, è quantificato in un sacrificio di circa 2,5 milioni di euro. Vorrà dire che li andremo ad ammortizzare anche con le cifre del paracadute. Significa che l’azionista dovrà andare pareggiare anche le cifre di questa attività promozionale. Qui, lo ribadisco, l’intento non è rubare nulla, l’intento è andare a fare un lavoro di crescita. Un lavoro che vorremmo ci aiutaste a svolgerlo. E’ già difficile farlo per una serie di motivi. E allora non facciamoci del male da soli. Perché quando un ambiente comincia ad essere come un posto dove uno va da una parte e uno da un’altra, si rischia di distruggere il buon lavoro svolto. Speriamo di non ricadere in questa situazione che sarebbe, quella sì, il fallimento di un percorso che uno ha provato a fare e che ha dovuto interrompere per limiti di tutto l’ambiente”. Un proclama accorato, la sintesi di una conferenza stampa che dovrà rappresentare per tutti la ‘stella polare’ da seguire.

Giovanni Lanzi

  • terza parte –
Articoli Recenti