IL FROSINONE GUARDA ALL’ASIA, GUALTIERI: “NON SOLO CALCIO, LA CINA E’ LA NOSTRA NUOVA FRONTIERA”

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FROSINONE – Il progetto-Cina presentato questa mattina allo stadio ‘Benito Stirpe’ nell’intervista al responsabile Marketing & Comunicazione-rapporti Istituzionali del club, Salvatore Gualtieri. Il Frosinone pronto a sbarcare nel continente asiatico dopo l’esperienza in Nord America e le realtà affiliate nate anche oltre i confini europei.

Direttore Gualtieri, nel prossimo mese di novembre ci sarà un passaggio determinante ed importante per il progetto di internazionalizzazione del brand Frosinone.

“E’ un passaggio importante, anzi il più importante del lavoro svolto nel 2018, dal Canada all’affiliazione della Scuola calcio ungherese: lo avevamo promesso nel nostro programma iniziale che entro la fine dell’anno saremmo andati in Cina con la nostra Academy. Ad affiliare delle Scuole calcio. E così sarà”.

Ci illustra il progetto e il programma?

“Il progetto è quello che noi abbiamo già chiamato ‘Growing Frosinone’. In sostanza riguarda da vicino l’addestramento tecnico delle nostre Scuole Calcio e in pratica rappresenta il metodo di allenamento della nostra Academy. Andremo in Cina  a presentare sul campo il valore di questo progetto tecnico nelle Scuole cinesi. Un passo importante, stimolante, molto impegnativo anche perché andremo in un Paese, la Cina, per il quale parlano già i grandi numeri. C’è un sempre più ampio interesse da quelle parti per la promozione e lo sviluppo del calcio nelle Scuole. Andremo esattamente a Foshan, una città nel sud della Cina di 10 milioni di abitanti, a 30’ da Canton, nella parte più ricca e industrializzata di quel Paese. Avremo una partnership con l’Associazione Football di Foshan, una sorta di Lega, che agisce nelle Scuole e con loro inizieremo il progetto”

Ci fornisce un po’ di dettagli, quanto durerà la tournee?

“Faremo uno stage con tre tecnici della nostra Academy, saremo lì dal 12 al 18 novembre. Ogni pomeriggio una seduta di allenamento, al termine vedremo circa 300 piccoli atleti, suddivisi in due Scuole Elementari, tre Scuole Medie e due Istituti Superiori. Visiteremo tutto il Municipio di Foshan, diviso in cinque aree, ed alla fine della settimana di stage sarà la Federazione stessa a decidere quale Scuole calcio affiliare col Frosinone”.

Il progetto prevede solo questo o altro?

“Nel progetto chiaramente c’è anche altro, in linea con la filosofia dell’Azienda Frosinone. Ci saranno incontri, ricerca di partner commerciali per il Frosinone. Ogni pomeriggio faremo, come detto, la sessione di allenamento e la ci saranno incontri istituzionali. Vedremo sindaci, realtà politiche locali, la Camera di Commercio di Foshan e quella di Canton per tentare delle sinergie tra aziende cinesi e quelle Ciociare. Incontreremo l’Università di Foshan alla quale proporremo anche uno scambio culturale con l’Università di Cassino con eventuale ricaduta sul territorio ciociaro. Un programma di promozione della Ciociaria a 360 gradi. Sarà molto impegnativo ma ne vale la pena”.

Quindi possiamo concludere con quello che il motto del Frosinone recita sin dall’inizio: non solo calcio?

“Esattamente: non solo calcio, nuove aperture, nuovi rapporti, nuove frontiere, possibilità di scambi tra giovani attraverso lo sport ed attraverso l’Università. Stiamo mantenendo fede al nostro programma. Avevamo detto ai nostri sponsor, a chi investiva, che ogni qual volta il Frosinone sarebbe andato all’estero avrebbe portato con sé il marchio ciociaro e così faremo, cercando di alimentare scambi economici e culturali con le eccellenze del territorio, in questo caso l’Università di Cassino, con le quali abbiamo stipulato un protocollo di lavoro che si chiama Insieme in campo. Tutto questo è il progetto Frosinone Experience, tutto questo è il Frosinone Calcio”.

Giovanni Lanzi

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