IL FROSINONE E LA BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE, UNA STORIA INFINITA

FROSINONE – Quindici anni insieme, dalla stagione 2003-’04. Più che un rapporto consolidato, una vera e propria simbiosi. L’uno al fianco  dell’altro, sempre e comunque. Come si dice sull’altare “nel bene e nel male”. Il Frosinone e la Banca Popolare del Frusinate hanno superato anche momenti particolari in questi 15 anni ma hanno avuto dubbi, aggiungendo così un altro mattone a questa unione di intenti: l’Istituto di Credito è infatti il main sponsor del giallazzurro anche nella stagione di serie A appena iniziata.

Oggi, alle ore 11.30, la conferenza stampa di presentazione nella sala conferenze della Banca in via Marittima nel capoluogo. Presenti i vertici della Bpf con il presidente dottor Domenico Polselli, i consiglieri dottor Conti e dottor Faustini e il responsabile relazioni esterne dottor Corvaia.  Per il Frosinone, il direttore Marketing & Comunicazione-Rapporti Istituzionali, dottor Salvatore Gualtieri. E la stampa locale al completo, giornali, radio e tv. Presentazione snella ma molto significativa.

“Siamo a casa del nostro main sponsor, lo sponsor più importante – ha introdotto la conferenza lo stesso Gualtieri – una sorta di eccellenza del nostro territorio. Siamo a casa di uno sponsor storico come la Banca Popolare del Frusinate. Non posso che ringraziarLa per aver rinnovato la sponsorizzazione ed aver voluto essere presente sulla maglia del Frosinone per questa nuova esperienza in serie A”.

E’ il momento del dottor Polselli, il presidente dell’Istituto di Credito. Un discorso breve e nel quale il massimo dirigente traccia un profilo perfetto di questa unione con il Frosinone: “Voglio in primo luogo ringraziare Salvatore Gualtieri. La nostra Banca che è orgogliosa di essere sponsor storico del Frosinone col quale abbiamo una sintonia, una sinergia che non potrà cessare mai. Anche se ci sono delle formalità da adempiere ogni anno, è qualcosa di scontato, ormai, questa unione tra noi e il Frosinone. Che non potranno che continuare questo percorso, entusiasmante per tutti, per la nostra provincia e tutto il territorio. Il Frosinone Calcio – ha proseguito il presidente Polselli – è stato, è e sarà un esempio da seguire per tantissime squadre anche a livello nazionale. Il programma della Società giallazzurra è stato sempre misurato e ponderato, grazie alle decisioni del presidente Maurizio Stirpe che si è mosso con equilibrio ed umiltà in tutte le fasi. Ha saputo programmare lo sviluppo non solo della squadra che scende in campo ma anche di un gruppo notevolissimo di persone che si muove attorno alla Società stessa. E lo ha fatto sempre con tanta attenzione ed oculatezza. Si vedono i risultati: a cominciare da uno Stadio che ci invidiano tutti. Uno Stadio che era stato preparato per giocare nella massima serie. Tre stagioni fa abbiamo provato ad assaggiare la serie A, abbiamo creduto di poterci tornare e ci siamo riusciti. Adesso come dicevo con uno Stadio meraviglioso, con una squadra rinnovata e con l’intenzione dichiarata di restare nella massima serie. Sono molto contento, entusiasta. Riavvolgendo il nastro degli ultimi eventi, questo entusiasmo vorrei riportarlo indietro, all’ultima serata della stagione di serie B, a quella partecipazione di massa culminata con la festa migliore che si poteva realizzare per una provincia intera. Devo fare un ringraziamento particolare – conclude il suo intervento il dottor Polselli – allo staff tecnico del Frosinone ed a Salvatore Gualtieri che nello specifico ha rinnovato anche l’immagine grazie al nuovo sponsor tecnico: maglie davvero belle, come vediamo. Complimenti ancora per Gualtieri e per quello che ha saputo fare sulla rotta che il presidente Stirpe aveva già ampiamente tracciato”.

Ci sono, prima di chiudere, anche un paio di domande da parte dei cronisti presenti.

Presidente Polselli, a quanto ammonta l’investimento della Banca in questa sponsorizzazione?

“Non c’è una cifra precisa, perché oscilla in base agli impegni dell’ambito prettamente tecnico, in base all’andamento del campionato. E’ un accordo di collaborazione, di sostegno che non è rappresentato da una cifra di valore assoluto. Ma quest’anno c’è anche la novità che la sponsorizzazione riguarda le Giovanili, compresa la Primavera. Le nostre sponsorizzazioni sportive impegnano tutto l’ambiente, lo ribadisco. Un mondo trainato dallo sport inteso anche come veicolo di socievolizzazione ed aggregazione”.

La serie A è indice di diffusione del marchio, come Banca strizzate l’occhio ad uno sviluppo extra territoriale.

“Sicuramente, siamo comunque presenti anche a Roma. Ma quello che interessa è la crescita e valorizzazione del territorio”.

Giovanni Lanzi