GUALTIERI DETTA I TEMPI DELL’OPERAZIONE CANADA: IN RITIRO DAL 16 LUGLIO AL 1 AGOSTO
FROSINONE – E venne anche il momento del Canada. O meglio dei dettagli su quella che non è una semplice tournee estiva. “Sono un po’ preoccupato da quanto detto dal presidente – ha esordito il direttore Gualtieri dopo le parole di Stirpe -. La nostra mole di lavoro ha fatto crescere il brand del Frosinone portando alla luce tutto quello che ha in mente il Presidente da tempo. E’ chiaro che tutto lo staff del Frosinone e del presidente stanno lavorando, spostare adesso l’attenzione su questioni di bassa lega mi sembra fortemente riduttivo. Quanto al discorso fatto dal Presidente mi permetto di porre una domanda: va compreso che se la stampa fa parte del team, fa parte di questo progetto. Perché i risultati sono una conseguenza. Se non c’è equilibrio tra le componenti del team il discorso salta”.
“Noi andiamo in Canada a prescindere – riprende il presidente Stirpe -. A prescindere dalla dimensione in cui ci verremo a trovare. C’è la volontà di crescere. “Se resisti e insisti, raggiungi e conquisti“ diceva mio padre. E io ho sempre in mente quelle parole, debbono valere per tutti noi“.
NON SOLO CALCIO – “Nessuna società non di B – riprende Gualtieri – ma nemmeno di serie A si presenta come sta facendo il Frosinone. Questo(e appare sullo schermo della sala conferenze) è il logo che andrà sulle maglie che avrà il Frosinone in quella tournee. E il sottotitolo: “per amore della tua terra“. Noi andremo in questo ritiro per 17 giorni, al Nottawasaga Inn Resort, circa 250 ettari di estensione, piscine, campo da gol, capi di calcio. Perché mettiamo sulle maglie la scritta ‘per amore della tua terra’? Questo è l’inizio di un progetto che porterà il Frosinone vicino ad altre Comunità ciociare nel mondo. L’obiettivo è lo sviluppo del ‘brand‘ Frosinone Calcio e dei prodotti del territorio. Il nostro è un progetto strutturato e continuativo. Noi non faremo solo uno spot, non giocheremo amichevoli per incassare il cachet. Il nostro è un progetto che ci permetterà di far ‘volare’ con noi tutta la Ciociaria, tutte le aziende ciociare che interagiranno con le aziende canadesi. E stabiliremo un rapporto di partnership per far crescere ‘brand‘ e merchandising. Un progetto adampio respiro“.
GLI INCONTRI IN CANADA – “Il ritiro si svolgerà ad Alliston nell’Ontario e da lì, all’interno di quella che sarà casa-Frosinone,stabiliremo un collegamento fisso con il mondo esterno grazie ai nostri canali del Web Center. Va compresa la differenza del progetto che non riguarda solo il calcio? E’ appunto la visione che ha il Frosinone a 360°, non solo calcio. I nostri sponsor avranno la possibilità di lavorare e la visibilità di esporre i loro prodotti. Un intero territorio avrà la possibilità di essere presente in Canada con il Frosinone. E Media Center è uno strumento per dare visibilità”.
“Per quanto riguarda lo sviluppo del ‘brand‘ – prosegue Gualtieri – abbiamo creato un gemellaggio con la Shooting Star di Vaughan, un club di proprietà di un imprenditore ciociaro, Alberto Tari, che è il nostro uomo di riferimento in Canada. Noi iscriveremo una squadra che si chiamerà Shooting Star Frosinone. Prenderà parte alla serie C canadese, la squadra giocherà a Berry a circa 70 chilometri da Toronto. Abbiamo già creato la Academy Canada, con 4 club affiliati (lo Shooting Star, il Weston Wolves di York, l’IFC di Toronto, il Ciociaro Sc di Windsor). Si parla di circa 2.000 bambini. Apriremo anche un piccolo Store e ci sarà uno specifico contratto di Merchandising. Avviati contatti con il presidente della Lega Canadese che ci sosterrà nel periodo della nostra permanenza in Canada. L’incontro del sindaco di Vaughan ci ha confermato la validità e la unicità delprogetto: da un colloquio mi ha detto che questo approccio è completamente diverso rispetto a quelli che finora hanno avuto con i grandi club. Quindi abbiamo incontrato le comunità ciociare e c’è stata anche una puntata a Detroit, negli StatiUniti, appena oltre confine separato da un ponte“.
DETTAGLI DEL RITIRO – “Si parte il 16 luglio, si torna il 1 agosto. (“L’unica cosa che non abbiamo deciso è la partenza per il ritiro – ha dichiarato Stirpe -, il 9 o l’111 luglio”). Il 17 doppio allenamento fino al 20 con la disputa della prima amichevole, la Shooting Star a York, nei pressi di Toronto. Il 21 e 22 allenamento, in una pausa pranzo anche un barbecue di beneficenza per l’Ospedale Pediatrico. Amichevole il 23 luglio con gli All Stars Canada, l’amichevole più impegnativa. Il 24 doppio allenamento e il 25 amichevole con la Nazionale della Liga One. Il 27 a sera cena a Toronto con i ciociari del posto, sono previsti circa 1.000 ciociari. Il 28 giorno libero e porteremo i giocatori al Niagara. Il 29 andremo a Windsor, ospiti per ultimi 3 giorni del club ciociaro. Doppio allenamento il 30 e cena. Quindi amichevole con Detroit, ancora da ufficializzare. Lo stadio è molto suggestivo. Il 1 agosto partenza per l’Italia”.
Gualtieri quindi ha rappresentato e dettagliato con le foto tutti gli incontri che ci sono stati in Canada nel tour dei giorni scorsi e già pubblicati sul sito ufficiale nei giorni scorsi secondo un timing pressoché giornaliero.
Chiude l’argomento il presidente Stirpe: “Potrebbe esserci la sovrapposizione con i turni di Coppa Italia. Bisognava cambiare il nostro programma della tournee ma non ho voluto io, ho preferito disputare la gara di Detroit invece che rinunciare alla Coppa Italia. Lo dico subito a futura memoria, per evitare di leggere poi qualcosa sull’organizzazione di questa tournee in funzione delle partita della stagione ufficiale“.
Giovanni Lanzi
