GUALTIERI AI NEO LAUREATI: “IL MODELLO EXPERIENCE CREA VALORE, VIVA LA NOSTRA UNICITA'”

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FROSINONE – La parola dopo il presidente Stirpe è passata al direttore Salvatore Gualtieri: “Ringrazio il professor Cherubini e il presidente Stirpe dell’opportunità che mi danno per spiegare il modello Experience Frosinone. Un motivo di orgoglio per me raccontarlo ad una platea di giovani laureati. Ma debbo fare una premessa doverosa: tutto nasce dalla visione del calcio che ha la Proprietà, il presidente Maurizio Stirpe. E nello sviluppo di questo modello il Frosinone Calcio ha messo al centro del suo progetto i tifosi”. “Abbiamo dato un nome preciso, chiamandolo non a caso Frosinone Experience. Cosa è? Esattamente l’insieme di tutte le attività di Marketing & Comunicazione che hanno l’obiettivo di promuovere i valori dello sport e della lealtà nelle Scuole,  promuovere il Territorio, promuovere il brand del Frosinone Calcio in Italia ed all’estero. Con il coinvolgimento di tutto il Frosinone, di tutte le aree di appartenenza andando così a rappresentare un vero e proprio modello di gestione. Un modello che ci ha dato in questi 5 mesi già grandi soddisfazioni”.

LA STRUTTURA DELL’EXPERIENCE – “La Experience è così strutturata: Area progetti, Area associativa, Area sviluppo del brand. Tutte sono partite in questi 5 mesi. Experience Scuola è l’area che vuole promuovere i massimi valori dello Sport negli Istituti Scolastici, dalle Elementari alle Superiori. Abbiamo ideato la ‘Benito Stirpe’ School Cup, un torneo tra 8 Istituti Superiori che ha stimolato grande entusiasmo e partecipazione in questi giorni.  Per le Scuole Medie abbiamo creato un format innovativo, “Frosinone sale in cattedra” e ci siamo fatti affiancare dalla Questura in piena collaborazione con il Provveditorato.  In questo tipo di esperienza il nostro calciatore racconta la sua vita provata e sportiva, seguito dall’intervento di un nostro preparatore atletico. Ai ragazzi questo format, nel quale si parla anche di educazione Civica grazie alla collaborazione della dottoressa Chiapparelli della Questura, è piaciuto molto. Quanto alle Elementari partirà a fine marzo la ‘Benito Stirpe’ School Cup. Per l’Experience Territorio ci rechiamo con due calciatori ogni mese in un paesino della provincia. Siamo stati prima ad Arpino e quindi a Casalattico dove abbiamo fatto grandi scoperte, tra bellezze naturali, opere e pezzi di Storia unici. Continueremo senza dubbio, promuovendo tutto quello che c’è di bello nella provincia ciociara per trasferirlo come immagine al di fuori dei nostri confini. Infine l’Experience Solidale: è stato creato un Comitato Etico presieduto dal professor Maurizio Turriziani che presenteremo a fine mese e che ha come promotrice la dottoressa Barbara Gemelli Stirpe, moglie del presidente. Questo Comitato Etico valuterà e deciderà dove e come intervenire con le risorse che reperiremo grazie alle nostre attività”.

ATTIVITA’ ASSOCIATIVE – “Abbiamo parlato di progetti. Passiamo ora alle attività associative che possiamo dividere in tra parti. C’è lo Club Sponsor Amici con 114 sponsor, l’85% è del nostro territorio. Sponsor che potranno interagire con il nostro modello, con le nostre realtà, che possono legarsi al marchio del Frosinone Calcio grazie ad attività di co-marketing. Noi vogliamo far vivere l’esperienza del Frosinone calcio allo sponsor quotidianamente. Ci vedremo con loro a fine mese, per aggiornarli sulle nuove attività. Parallelamente portiamo avanti il Fun Club, sono entrati due nuovi Club dall’inizio della stagione. Quindi il Club Giallazzurri nel mondo che possono già iscriversi dal nostro sito”.

IL BRAND FROSINONE ANCHE NEL SUD-EST ASIATICO – “Terza macro-area riguarda lo sviluppo del brand. Siamo partiti dotando il Frosinone Calcio di una linea di merchandising personalizzata e strutturata. Quasi tutte le categorie sono rappresentate. Abbiamo creato lo Store che in Italia si posiziona ai primissimi posti, tolti quello dei Club mostri sacri del calcio italiano. Quanto allo sviluppo del brand all’estero, a fine mese presenteremo il Dipartimento Internazionale del Frosinone Calcio con due progetti: vorremmo portare la squadra in tournee tra Canada e Stati Uniti per 18-19 giorni, a giocare 3-4 amichevoli con Cosmos, Impatc e Toronto e ad organizzare incontri con le comunità ciociare da quelle parti. Il primo passo verso l’internazionalizzazione del brand. Stiamo studiano anche il mercato sud-est asiatico, Cina, Hong-Kong ed Australia ed un paese come la Thailandia. Entro fine anno un sondaggio lo faremo sicuramente”.

NUMERI IMPORTANTI – “Siamo soddisfatti, al di là dei dati dello Store. Il dato più eclatante che certifica quello che abbiamo fatto sono i social: in 5 mesi abbiamo raddoppiato gli utenti, passando da 50.000 a 100.000. E tutti i social ci hanno dato risultati eclatanti. Vuol dire che tutto quello che mettiamo va nei social ed è attenzionato, da facebook ai follower su twitter e instagram. A fine anno stamperemo un bilancio di tutto quello che abbiamo fatto. Posso dire che il modello piace ed è vincente. E sta suscitando grande interesse a tutti i livelli. Concludo sul Frosinone Village che sarà uno strumento innovativo, speriamo di realizzarlo entro tre mesi. Che non sarà un semplice fun-village ma una sorta di ‘villagio globale’ che porterà le famiglie tre ore prima attorno allo Stadio. Dove troveranno l’area delle attività (12 box dei nostri sponsor), l’area destinata ai giochi dei bambini, l’area destinata ai giovani, un’area dell’ospitalità per i tifosi ospiti, quindi un’area esperienziale sulla quale noi trasmetteremo tutte le nostre attività e infine un’area fortemente voluta dal presidente che abbiamo chiamato Idee e Lab Giovani per dare la possibilità durante l’anno a due idee di start-up di testare se il loro progetto può funzionare all’interno del mercato. E se funziona chiederemo di mettere sul progetto ‘by Frosinone Calcio'”. “Due parole sul modello Experience: funziona perché dà risposte ai tifosi, appassionati ma anche allo stesso Marketing perché crea valore agli sponsor, ai tifosi, al territorio, alle Istituzioni e non solo alla Società. Il nostro obiettivo è l’unicità, il modello di pensare da parte della proprietà attorno al quale sviluppare il modello Experience. Ecco, noi lavoreremo sul modello creato dal presidente Stirpe”.

E’ il momento della dottoressa Antonella Chiapparelli della Questura: “Porto i saluti da parte del Questore di Frosinone. Qui mi sento un po’ a casa. Ho infatti preso parte sin dalle fasi primordiali alla realizzazione del progetto. E mi riferisco al discorso sicurezza, fondamentale nel nostro lavoro. Nella fase di divertimento diventa di massima importanza. Quindi se allo stadio si va per inseguire una passione, bisogna sentirsi sicuri. A questa realizzazione abbiamo dato il nostro supporto ai massimi livelli, sia nell’ambito della ‘safety’ che della ‘security’. Per permettere sia la migliore fruibilità che la massima sicurezza”.

Ha chiuso gli interventi il professor Pierino Malandrucco per il Provveditorato: “Porto il saluto dell’Ufficio Scolastico e il mio personale. Sono felice per essere qui oggi per aver collaborato con il Frosinone calcio alla realizzazione dei progetti. La presenza della Scuola fondamentale a scopo preventivo a tutti i livelli”.

Ufficio Stampa

Frosinone Calcio 

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