GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE – 6° giornata

 In Senza Categoria

Campo Comunale “La Selvotta” Supino – Sabato 21 novembre 2015

FROSINONE – LODIGIANI  4 – 2

FROSINONE:  Salvati,  Nigro,  Giampaoli,  Bianchi  (69° Nallo),  De Bernardis,  Mattei,  Selvini,  Casavecchia,  Camelio  (59° Di Bono),  D’Auria  (57° Luciani P.),  Simone. A disposizione:  Massa,  Belli,  Caschera,  Luciani A.  All. Sig. Trimani.

LODIGIANI:  Isidori  (76° Giovinazzo),  Cacciacarro,  Fortini  (38° Maura),  Ferreri  (61° Renzi),  Canciani,  Aglietti,  Di Chio,  Mariani  (38° Proietti),  Cerbara  (38° Andrenacci),  Carucci,  Maurizi  (47° Stampete). A disposizione:  Maugeri.  All. Sig. Francolini.

ARBITRO:  Sig. Antonucci  (Frosinone).

MARCATORI:  10° Simone  (FR), 15° Mattei  (FR), 21° rig. Bianchi  (FR), 64° rig. Di Chio  (LO), 71° Carucci  (LO), 76° rig. Simone  (FR).

ESPULSI:  58° Casavecchia  (FR), per entrata di gioco violenta, 76° Aglietti  (LO), per fallo su giocatore in chiara occasione da gol.

AMMONITI:  Canciani, Di Chio, Camelio.

NOTE:  recuperi 2°pt e 4°st;  angoli 2 – 2.

 

 

SUPINO – Vetta solitaria del Girone B conquistata dai Giovanissimi Regionali Elite del Frosinone nello scontro al vertice casalingo di fronte la Lodigiani. I romani giunti a punteggio pieno a Supino soccombono 4 – 2 in una partita fortemente compromessa dalle avverse condizioni meteo, i frusinati invece non conoscono ostacoli inanellando il sesto successo in altrettante uscite stagionali. Il violento nubifragio abbattutosi sul Comunale crea difficoltà alle due squadre inizialmente, importanti i calci piazzati e decisivo al 7° il portiere ciociaro Salvati, da destra Carucci calibra teso in mezzo, Di Chio devia a rete sul primo palo dove il numero uno sfodera un intervento in tuffo mandando in corner. In contropiede al 10° il Frosinone cambia volto al match, azione smistata in area sulla destra a favore di Camelio, scivola sul sintetico bagnato il suggerimento orizzontale basso della punta, implacabile Simone insacca l’1 – 0 di prima intenzione. Sbloccato l’incontro il primo tempo diventa a chiare tinte gialloazzurre, da un rilancio del centrale di difesa Mattei sulla trequarti avversaria arriva il 2 – 0 al 15°, determinante il vento nel tramutare in gol la traiettoria alta passata tra le mani dell’estremo Isidori. I padroni di casa surclassano i rivali in questa fase, 3 – 0 su rigore realizzato da Bianchi a seguito dell’atterramento di Camelio da parte di Aglietti al 21°. Isidori si riscatta in un paio di circostanze, pronto al 25° sul destro di Camelio giratosi agevolmente al limite. Il 4 – 3 – 3 classico di mister Trimani appare non curante del persistente temporale, straripanti i canarini in completo predominio fino all’intervallo. Al rientro dopo il riposo la pioggia incessante concede una tregua. Ospiti insidiosi al 43° sugli sviluppi di una palla inattiva respinta corta da Salvati, tentativo volante tra un nugolo di maglie allontanato sulla linea. Al 52°, a cavallo della metà campo, Simone se ne va in progressione macinando metri col pallone incollato ai piedi, gli chiude lo specchio Isidori in extremis sul mancino. Autentica occasione Lodigiani al 54°, all’altezza del dischetto Proietti ha il più invitante degli appuntamenti sparando sopra la trasversale. L’ingiustificata espulsione comminata a Casavecchia al 58° per un veniale fallo di gioco dona un po’ di pepe al finale, considerato da rigore il contatto di Nigro con Proietti, 3 – 1 di Di Chio dagli undici metri con rabbia al 64°. Sorprendentemente la partita si riapre, 3 – 2 direttamente su punizione con il destro a scendere sul montante lungo da sinistra in posizione distante e defilata siglato da Carucci al 71°, beffato nella circostanza Salvati poco reattivo. L’illusione svanisce nell’ultimo dei quattro minuti di recupero, sfruttando lo spazio aperto Simone si procura un calcio di rigore steso da Aglietti espulso. Al 76° esecuzione dello stesso giocatore a fissare in palo – palo gol un più veritiero e definitivo 4 – 2. Sabato prossimo la corsa del Frosinone proseguirà a Roma affrontando il Futbolclub.

 

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