GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE – 12° giornata
“Melli Maurizio” Roma – Sabato 9 gennaio 2016
LAZIO – FROSINONE 3 – 0
LAZIO: Conforti, Pingitore, Ronci, Franco (14° Cornacchia, 63° Caselli), Vecchi, Tempestilli, Russo, Francia (50° Pica), Broso, Orlandi, Calvigioni (39° Bertini). A disposizione: Scardetta, Mihajlovic. All. Sig. Girini.
FROSINONE: Salvati, Nigro, Giampaoli (55° Di Bono), Bianchi (55° Nallo), De Bernardis, Caschera (59° Luciani A.), Selvini, Casavecchia, Camelio (69° Cervini), Coccia (36° D’Auria, 62° Chinaglia), Simone. A disposizione: Massa. All. Sig. Trimani.
ARBITRO: Sig. Basili (Tivoli).
MARCATORI: 17° Pingitore (LZ), 48° rig. Orlandi (LZ), 60° Orlandi (LZ).
AMMONITI: Vecchi.
NOTE: recuperi 2°pt e 5°st; angoli 1 – 6.
ROMA – Perdono la prima partita stagionale in campionato e con essa il primato nel Girone B i Giovanissimi Regionali Elite del Frosinone, sconfitti in trasferta a Roma dalla Lazio 3 – 0 e scavalcati in classifica di un punto dalla Lodigiani. C’è da dire subito che il risultato non rispecchia il reale andamento del match, ben giocato dalla squadra di mister Trimani penalizzata oltre misura dagli episodi. A dispetto del punteggio finale acquisito, sono i canarini a condurre la gara sin dall’avvio, insidioso di poco alto sopra la traversa Casavecchia dal limite all’8°. Fluida e veloce la manovra dei frusinati, Camelio si invola in area laziale al 14°, fermato in extremis da Franco in chiusura. Cinica la Lazio va in vantaggio al primo affondo, Caschera ritarda il rinvio del pallone, Pingitore ne approfitta mettendo nel sacco al 17°, 1 – 0. La sfida prosegue sul binario del paradosso, forcing continuo operato dai gialloazzurri, mai pericolosi in avanti i padroni di casa. Fa la sua parte anche l’arbitro Basili di Tivoli, Camelio al 30° sfugge tra le maglie biancocelesti in chiara occasione da gol, atterrato da Vecchi che rimedia soltanto il cartellino giallo. Sempre Frosinone al 33°, Casavecchia da distanza ravvicinata ha il pallone del pareggio, respinge il portiere Conforti. Si torna così negli spogliatoi 1 – 0. La spinta ciociara non si esaurisce neanche nella ripresa, in apertura tiro di Camelio deviato verso la porta da Simone, tra le braccia di Conforti ben piazzato. Lo svantaggio espone alle ripartenze romane via via più frequenti, su una di queste Nigro provoca il calcio di rigore trasformato da Orlandi al 48°, 2 – 0. In contropiede, al 60°, la Lazio addirittura dilaga sul 3 – 0, sbilanciato il Frosinone offre a Orlandi la possibilità di colpire indisturbato a centro area. Un rovescio inaspettato dunque nelle proporzioni, ad un turno dal giro di boa del torneo, previsto sabato prossimo con l’ultima d’andata a Supino contro la Polisportiva Carso.
