GIOVANISSIMI NAZIONALI, FROSINONE – PESCARA 1 – 1

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GIOVANISSIMI NAZIONALI – 17° giornata

Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Domenica 22 Febbraio 2015

FROSINONE – PESCARA  1 – 1

FROSINONE:  Luciani,  Sciretta,  Esposito,  De Cicco,  Adamo,  Tomai,  Pietrobono  (63° Saturno),  Buoncore  (43° Verde),  Dosa  (63° Toti),  Barbato,  Bisogno  (43° Piccione). A disposizione:  Iannucci,  Orazi,  Evangelista.  All. Sig. Trimani.

PESCARA:  Carità,  Martella  (56° Di Renzo),  Di Federico,  Camplone,  Sabatini,  De Vitis,  Ferrante,  Forese,  Borrelli,  Pavone  (62° Palombizio),  Moretti. A disposizione:  Sprecacè,  Bassano,  Zugaro,  Mastrippolito,  Rastelli,  Gifford,  Pompetti.  All. Sig. Mancini.

ARBITRO:  Sig. Nobili  (Cassino).

MARCATORI:  26° Borrelli  (PE), 45° Piccione  (FR).

AMMONITI:  Dosa, Pietrobono, Tomai, Camplone.

NOTE:  recuperi 1°pt e 5°st;  angoli 3 – 1.

SUPINO – Non vanno oltre il pareggio interno 1 – 1 i Giovanissimi Nazionali del Frosinone contro il Pescara, frutto di un primo tempo scialbo chiusosi sullo 0 – 1, recuperato grazie ad una ripresa indubbiamente migliore. La partita si presentava come un appuntamento da non fallire per i gialloazzurri, impegnati a rincorrere nella corsa play off e reduci dal ko subito nel turno scorso ad opera della Casertana. Sorprendentemente, invece, in campo è scesa una squadra apparsa svuotata, poco determinata e priva della necessaria aggressività. Scarsamente lucidi in fase d’impostazione e sotto tono nelle pedine offensive, i canarini sono stati trascinati su un binario di esasperato tatticismo, dove l’atteggiamento ben coperto della formazione abruzzese, disposta con una prudente difesa a tre, ha finito per imbrigliare lungamente i non ispirati frusinati. Contratta sin dalle battute iniziali, la gara non offre spunti di cronaca fino al 22°, quando si annota un destro da fuori di De Cicco a sorvolare la trasversale ospite. Senza strafare il Pescara si ritrova in vantaggio al 26°, azione corale smistata sulla sinistra su Pavone al tocco in mezzo a favore di Borrelli, movimento da centravanti classico ad aggirare Adamo e pallone di piatto destro in rete. Si prosegue su un copione tutt’altro che spettacolare, la reazione dei padroni di casa non arriva e, la punizione di De Vitis potente filtrata nella barriera per la presa a terra del portiere ciociaro Luciani al 35° precede di qualche istante l’intervallo. La seconda frazione mostra un Frosinone più motivato, buona opportunità per il pari al 41°, Dosa prolunga per lo sganciamento del terzino Esposito a sinistra che spreca calciando a lato da posizione defilata in area, vanificando la sortita e l’ampio varco creatosi. A cambiare il volto al match sono gli innesti di Piccione e Verde effettuati da Mister Trimani al 43°, i due centrocampisti rendono dinamica la linea mediana sia in termini di manovra che di reattività ed i gialloazzurri ne giovano guadagnando in combattività e vivacità. A due minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco Piccione sigla l’1 – 1, retropassaggio avventato di testa da parte di un difensore, il giocatore piomba sulla palla ed in bello stile supera a volo d’esterno destro in pallonetto il portiere Carità in uscita. Ancora Piccione protagonista al 47°, traversone da sinistra, con i tempi giusti lo stacco aereo a sbucciare sul fondo l’incornata del possibile 2 – 1. La scossa esaurisce la sua ventata positiva, il Frosinone continua a provarci con maggiore incisività ma è sfortunato in extremis in pieno recupero al 73°, Barbato vince un contrasto in dribbling nei sedici metri concludendo lontano dallo specchio in modo sbilenco. La parità sostanziale non si schioda ed i punti di ritardo in zona qualificazione diventano così quattro a cinque giornate dalla fine.

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