FROSINONE-PADOVA 1-3 DOPO 45′

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FROSINONE (3-5-2): Iacobucci; Giordani, Szyminski, Brighenti;  Errico, Tribuzzi, Vitale, Tabanelli, D’Elia; Ciano, Ardemagni.

A disposizione: Marcianò, Bardi, Salvi, Rohden, Maiello, Dionisi, Beghetto, Ariaudo, Novakovich, Kastanos, Santarpia, Zampano.

Allenatore: Nesta.

PADOVA (4-3-1-1): Vannucchi; Fazzi, Pelagatti, Valentini, Gasbarro; Germano, Vasic, Della Latta; Ronaldo, Buglio; Soleri.

A disposizione: Merelli, Burigana, Baraye, Biancon, Serena, Mandorlini M., Piovanello, Jefferson, Santini.

Allenatore: Mandorlini.

Arbitro: Sig. Giacomo Camplone della sezione di Pescara; assistenti sigg.ri Giuseppe Perrotti di Campobasso e Valentino Fiorito di Salerno. IV Uomo sig. Davide Moriconi di Roma2.

Marcatore: 20’ pt Tabanelli, 21’ e 44’ pt Della Latta, 34’ pt Soleri.

Note: partita a porte chiuse; angoli: 5-2 per il Padova; ammoniti: ; recuperi:

FROSINONE – Si chiude 3-1 per il Padova la prima frazione di gioco nella quale il Frosinone ha mostrato evidenti lacune in fase difensiva. Il vantaggio di Tabanelli è stato solo illusorio, immediato il pari ospite che è poi passato a condurre con un gran gol di Della Latta che nel finale ha triplicato con una botta imparabile. Frosinone sfortunato in occasione del palo di Ciano sull’-1-2 e sul conseguente tap-in di Ardemagni addosso al portiere.

IN CAMPO – Frosinone in campo con 3-5-2 indubbiamente sperimentale. Tra i pali Iacobucci, Szyminski al centro della difesa con Brighenti sul centrsinistea e il baby Giordani sul centrodestra. In mezzo al campo il regista è Vitale, Tribuzzi e Tabanelli (ritorno dopo una lunga assenza) gli interni, D’Elia a Errico sulle corsie laterali. In attacco Ciano e Ardemagni. Mezza squadra titolare in panchina dove si conta il ritorno di Salvi dopo il problema muscolare. Non ci sono per scelta tecnica Citro e Trotta che con i vari Matarese e Besea sono sul mercato.

Il Padova si presenta con la variante tattica annunciata da mister Mandorlini alla vigilia: dal solito 4-3-3 ad un 4-3-1-2 funzionale ai giocatori a disposizione. Quindi Vannucchi tra i pali, in difesa da destra a sinistra Fazzi, Pelagatti, Valentini e Gasbarro. In mezzo al campo Germano, Vasic e  Della Latta e Vasic con Ronaldo e Buglio alle spalle di Soleri unico terminale offensivo. Out Paponi, Kresic, l’ex Hallfredsson, Nicastro, Jelenic e Andelkovic.

PADOVA SPRECONE A RAFFICA – E’ il Frosinone che si porta subito nella metà campo del Padova e conquista una punizione all’altezza del vertice alto di sinistra dell’area patavina: il tiro di Ciano si infrange sulla barriera. Padova pericolo al 4’ con una imbucata di Ronaldo per Germano, rimpallato una prima volta da Brighenti e poi in angolo. Dalla bandierina arriva la prima occasione da rete per i veneti: pennellata di Ronaldo, Valentini stacca di testa e manda alto di poco. Un minuto dopo è Soleri e sovrastare Brighenti che gli tocca il colpo di testa in angolo. Pericoli a raffica per il Frosinone che sul secondo corner di fila corre il rischio di capitolare ma il pallone toccato da Soleri non trova il tap-in per un soffio da parte di Ronaldo appostato sul palo opposto. Sono gli ospiti a giocare con maggiore fluidità di manovra, il Frosinone per contrastare i veloci cambi di passo e di fronte fa un po’ di fatica. Al 10’ ancora una palla gol per il Padova, incursione centrale di Buglio, Brighenti tocca in angolo un pallone che avrebbe potuto creare problemi a Iacobucci. Bravo 1’ dopo a chiudere in presa alta un pallone nel traffico dell’area giallazzurra sempre troppo intasata. La squadra di Nesta perde costantemente i tempi della giocata: prima Errico non vede l’inserimento di Tabanelli – bravo a non dare punti di riferimento negli spazi che va ad occupare con buona dinamicità tattica – sulla sua verticale e poi Vitale si fa rimpallare il filtrante al secondo tocco del pallone.

15’ DI FUOCO: BOTTA E RISPOSTA IN 1’, PALO DI CIANO E VANTAGGIO PADOVA – In mezzo al dominio di occasioni da parte del Padova, il Frosinone tra il 19’ e il 20’ trova angolo, occasione con Tribuzzi (botta dai 25 metri respinta da Vannucchi) e gol del vantaggio con Tabanelli (servito da Ardemagni sulla prosecuzione dell’azione). Ma 1’ dopo il Padova mette a nudo i problemi della difesa giallazzurra: affondo da destra di Soleri, palla ad uscire e botta di Della Latta che, senza opposizione della mediana canarina, sferra un fendente che si insacca all’incrocio dei pali alla destra di Iacobucci. Torna la partita di inizio gara: più volitivo la squadra di Mandorlini, il Frosinone però quando gioca dalla cintola in su mette in mostra qualità che sovente però restano nascoste. Al 27’ da una punizione di Ciano scaturisce un colpo di testa di Ardemagni, palla lafrga un metro. Un fallo su Tribuzzi da parte di Ronaldo al 29’ frutta una punizione per il Frosinone, il solito Ciano cambia angolo ma la distanza non è proibitiva: gran botta che finisce sul palo alla destra di Vannucchi, Ardemagni a botta sicura si fa respingere in angolo dal portiere. Poi sul tiro dalla bandierina di Ciano è Szyminski ad alzare a tre metri da Vannucchi. Al 33’ un Frosinone troppo morbido perde un pallone nella propria metà campo, tocco di Ronaldo per Soleri largo, rimbalzo e tiro in diagonale che batte Iacobucci. Padova avanti 2-1. La replica giallazzurra è in un duetto Ardemagni-Tribuzzi-Ardemagni, colpo di testa tra le braccia di Vannucchi. Frosinone in bambola al 42’: angolo sotto la tribuna di Ronaldo, colpo di testa sul palo di Della Latta, poi un miracolo di Iacobucci e quindi la botta senza scampo dell’1-3 del solito Della Latta sul quale nessuno dei difensori canarini riesce a chiudere. Il tempo si chiude sul 3-1 per il Padova, comunque meritato.

Giovanni Lanzi

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