CAMPIONATO PRIMAVERA, FROSINONE – LAZIO 0-5
CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 4° giornata
Campo Comunale ‘’La Selvotta’’ Supino – Sabato 27 Settembre 2014
FROSINONE – LAZIO 0 – 5
FROSINONE: De Lucia, Illiano (62° Del Gaudio), Tomasetti, Ranelli, Sebastianelli, Gargiulo, Sterpone, Toti, Preti (69° Iacob), Quatrana (54° Volpe), Savone. A disposizione: Calvarse, Cialini, Botta, Cesaretti, Centra. All. Sig. Roberto Sesena.
LAZIO: Guerrieri, D’Ovidio, Sek, Pace, Mattia (65° Manoni), Silvagni, Tounkara, Verkaj (73° Condemi), Palombi, Murgia, Oikonomidis (77° Capuano). A disposizione: De Angelis, Antonucci, Rokavec, Borecki, Germoni, Collarino, Rossi. All. Sig. Simone Inzaghi.
ARBITRO: Sig. Melidoni (Frattamaggiore).
ASSISTENTI: Sig. Pepe (Ariano Irpino), Sig. Muto (Torre Annunziata).
MARCATORI: 18° aut. Illiano (L), 44° Oikonomidis (L), 64° Murgia (L), 75° Tounkara (L), 87° Pace (L).
AMMONITI: Oikonomidis, Sek.
NOTE: recuperi 0°pt e 2°st; angoli 2 – 7. Al 52° Tounkara fallisce un calcio di rigore per la Lazio.
Espulso per proteste al 76° il Tecnico del Frosinone Roberto Sesena.
SUPINO – Un Frosinone positivo soltanto nel primo tempo si arrende in casa alla Lazio, impostasi con un netto 0 – 5 al Comunale di Supino. La differenza fisica e anagrafica ha finito col pesare oltre i demeriti della Primavera frusinate, ampiamente in partita nei quarantacinque minuti iniziali e piegata alla distanza da una Lazio forte ed in campo con un solo classe 97’ e anche due classe 95’. La battuta d’arresto e una ripresa giocata al di sotto delle proprie possibilità non ridimensionano comunque l’ottimo lavoro svolto sin ora dalla squadra di Mister Sesena, autrice di un approccio alla gara propositivo e in grado di contenere bene il prestigioso avversario fino a metà match. In apertura sono i canarini a farsi vivi in avanti, lancio di Preti su Quatrana in area al 2°, destro volante sul fondo. L’incontro segnala un Frosinone ordinato, guidato da un Gargiulo esuberante dominatore in difesa, aggressivo con Toti e Sterpone infaticabili a centrocampo e, dinamico in attacco grazie a Preti e Quatrana. La sostanziale parità espressa dalle due formazioni non produce grosse emozioni trascinandosi fatalmente fino al 18°, quando gli ospiti tentano un vero affondo e trovano fortunosamente il vantaggio. Tounkara riceve palla a destra da uno scarico di Palombi abile a difendere il possesso sul vertice, penetrante il numero sette biancoceleste mette in mezzo per l’incauta deviazione in autogol di Illiano e 0 – 1. Senza disunirsi i ciociari sembrano ribattere colpo su colpo e, un pallone allontanato da Illiano in zona calda al 28°, a seguito di un’azione sgusciante di Palombi, resta il pericolo maggiore. La doccia fredda arriva ugualmente al 44°, apparentemente innocuo l’alto spiovente pregevolmente addomesticato ai venticinque metri da Oikonomidis, rapido a divincolarsi dalla marcatura stretta di Illiano e preciso nel destro rasoterra dal limite che vale uno 0 – 2 palesemente eccessivo all’intervallo. La buona prestazione dei gialloazzurri rimane negli spogliatoi e la seconda frazione presenta un monologo laziale. Micidiale la ripartenza orchestrata dai giocatori di Simone Inzaghi al 52°, Murgia apre su Palombi steso da Gargiulo per la massima punizione accordata sui piedi di Tounkara, ipnotizzato dal dischetto in tuffo da De Lucia. La prodezza del portiere non rivitalizza il Frosinone, in balia degli ‘’aquilotti’’ tra il 55° e il 57°, nuovamente strepitoso De Lucia decisivo nell’opposizione in entrambe le circostanze a Oikonomidis presentatosi a tu per tu. La Lazio chiude i conti al 64°, libertà concessa centralmente a Murgia e rasoiata chirurgica mancina da fuori a siglare lo 0 – 3. Savone abbozza una reazione per i padroni di casa al 66°, a fil di palo la conclusione dalla media distanza. La compattezza esibita in partenza diventa un vago ricordo e sul velluto i romani manovrano il gioco, solitario a destra Tounkara trafigge in diagonale De Lucia al 75°. La chance per un passivo più onorevole capita a Volpe servito da Sterpone all’82°, precipitoso l’attaccante batte sull’estremo difensore Guerrieri. In chiusura, all’87°, l’azione corale Tounkara – Condemi – Pace consente al mediano il comodo appoggio in rete del definitivo 0 – 5, precedendo il triplice fischio finale che avvicina il Frosinone al pronto riscatto da cercare ad Empoli sabato prossimo.
