FROSINONE INDOMITO PERDE 3-2 AD UDINE ESCE DALLA COPPA A TESTA ALTA

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UDINESE (4-3-3): Scuffet; Wague, Danilo, Nuytinck, Pezzella; Fofana, Hallfredsson (29′ st Balic), Jankto (37′ st Ali Adnan); De Paul, Thereau (24′ st Bajic), Lasagna.
A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Bochniewicz, Angella, Ingelsson, Ewandro, Matos.
Allenatore: Delneri.
FROSINONE (3-4-2-1): Zappino; M. Ciofani, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Gori (29′ st Frara), Sammarco, Beghetto (29′ st Crivello); Soddimo, Ciano (42′ st Volpe), D. Ciofani.
A disposizione: Bardi, Vigorito, Russo, Tarasco, Errico, Obleac, Cococcia, Matarese, Terranova.
Allenatore: Longo.
Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Filippo Valeriani di Ravenna; Iv Uomo: Riccardo Ros di Pordenone.
Marcatore: 31′ pt Thereau, 38′ pt Gori, 18′ st Lasagna, 27′ st Jankto, 33′ st Crivello.
Note: spettatori: 5.729; angoli: 6-3 per l’Udinese; ammoniti: 34′ pt Gori; recuperi: 4′ st.
UDINE – A testa alta, con una bella dose di applausi. Si ferma al terzo turno l’avventura di un Frosinone bello ed anche sfortunato nell’arco dei 94′. Si ferma al Dacia Arena dove l’Udinese vince 3-2 ma prima rischia il tracollo sull’1-1 e poi anche di farsi rimontare dal parziale di 3-1. Partita maschia, interessante e non è calcio d’agosto.
IN CAMPO – Delneri lancia tra i pali il giovane Scuffet, preferito a Bizzarri. Tra i 4 di difesa entra Danilo al fianco dell’olandese Nuytinck, Pezzella va a sinistra e Wague prende il posto dell’infortunato Widmar. La novità è a centrocampo che Delneri schiera con Fofana a destra, il rientrante Jankto a sinistra e Hallfredsson in cabina di regia. In attacco sale De Paul e poi scelte obbligate con l’ex del Carpi, Lasagna e Thereau.
Nel Frosinone – rimasti a casa per contrattempi di vario tipo Maiello, Dionisi e Besea – il tecnico Longo aveva annunciato all’antivigilia un cambio per reparto. In effetti ci sono. Tra i pali conferma per Zappino, Bardi che ha recuperato dal problema al polso siede in panchina con Vigorito. In difesa conferma per Krajc sul centrosinistra, Matteo Ciofani rileva Terranova sul centrodestra, Ariaudo resta alla guida del reparto. In mezzo al campo la novità è rappresentata da Beghetto dal 1’ sull’out alto di sinistra che avvicenda Crivello, Paganini si tiene stretta la maglia sul versante opposto. A ridosso di Daniel Ciofani c’è Soddimo al posto di Dionisi (rimasto a Frosinone a scopo precauzionale per affaticamento, ndr) in coppia con Ciano.
SUBITO A VISO APERTO, BENE ZAPPINO – Partenza a razzo della squadra di casa che affonda dalla parte destra con De Paul ma la retroguardia canarina fa buona guardia con Zappino. La risposta del Frosinone è immediata, al 2′ ci prova Soddimo tra le linee a dare pressione alla difesa friulana, palla di poco fuori con Scuffet che fa buona guardia. Ancora Zappino al 4′ in evidenza sul tiro dal limite di Thereau che replica all’azione di Daniel Ciofani ribattuto da Nuytinck. La partita è aperta, al 5′ un po’ di problemi per la difesa del Frosinone che si rifugia in angolo. Bene comunque la squadra di Longo che se la gioca a viso aperto e ribatte colpo su colpo le mosse della squadra di Delneri. Senza tatticismi esasperati c’è spazio per lo spettacolo, al 6′ ci pensa Paganini a mettere in ambasce la formazione di casa, Danilo e Nuytinck si chiudono bene e l’occasione sfuma. Non c’è un attimo di respiro. E dopo un bella manovra tra Krajnc e Paganini, palla a Ciano poi contrastato in area friulana, scatta il contropiede dei bianconeri con Lasagna ma è bravissimo Zappino a leggere per tempo il pericolo e ad anticipare l’attaccante di casa. L’estremo difensore giallazzurro ancora attentissimo al 16′ su un tiro di De Paul che aveva raccolto un passaggio dalla sinistra di Jankto e poi ancora inappuntabile al 18′ sulla conclusione dello stesso Jankto.
BEGHETTO SFIORA IL GOL POI UDINESE AVANTI – L’Udinese cerca di prevalere sul possesso palla ma gli spazi sono ridotti al lumicino anche per l’ottima disposizione tattica della formazione di Longo che si sacrifica in tutte le zone del campo e non soffre la superiorità numerica in mezzo al campo per il grande lavori che svolgono a turno Soddimo e Ciano. Al 21′ va bene a fondo campo Paganini, cross perentorio ma nessuno raccoglie al centro dell’area friulana. E’ sempre un buon Frosinone, che non lesina puntate nel cuore della difesa dell’Udinese. Pericolo per i padroni di casa al 23′, la difesa di Delneri sbaglia, la palla schizza dalla parte di Daniel Ciofani che non è fortunato nella conclusione e i pochi tifosi al ‘Dacia Arena’ tirano un sospiro di sollievo. La replica è puntuale. Un minuto dopo infatti è l’Udinese che crea un pericolo con l’affondo dell’ex palermitano Pezzella, palla sulla testa di De Paul, sulle spalle di Lasagna e quindi a fondo campo. Alla mezz’ora Frosinone vicino al vantaggio, scaturito da un calcio piazzato di Ciano, palla col contagiri sulla testa di Beghetto che stringe bene il campo e sfiora il gol, palla fuori di un niente. Si dice che ad un’azione faccia da contraltare una reazione uguale e contraria. Ma stavolta l’Udinese va in vantaggio con Thereau al 31′: pallone di Hallfredsson che cade al limite dell’area piccola e l’esperto attaccante di casa non perdona.
GORI ‘OVER THE TOP’, EUROGOL – Ma il Frosinone non si dà per vinto e nel giro di 7′ – nei quali è bravo ad ammortizzare bene il contraccolpo psicologico – trova il pari con un eurogol: botta dalla distanza di Gori servito da un indomito Paganini, Scuffet ‘uccellato’ alla sua destra da una parabola che lo lascia di stucco. L’Udinese si catapulta nella metà campo giallazzurra, al 2′ dal 45′ Zappino bravo ad intervenire su un cross dalla sinistra di Hallfreddson sul quale Lasagna non trova il tempo per chiudere a rete. Brividi sulla schiena dei bianconeri al 44′, va al tiro Daniel Ciofani, Scuffet va in due tempi senza la pressione di nessun giocatore del Frosinone. Si va al riposo in perfetta parità. Con un Frosinone che si può descrivere in tre parole: senza timori reverenziali.
SCUFFET-MIRACOLO SU SODDIMO, LASAGNA-GOL – La ripresa riparte con un buon ritmo su entrambi i fronti. Con il solito motivo: l’Udinese a cercare di fare la partita, il Frosinone che non arretra mai e al 5′ va addirittura vicino al raddoppio con un tiro calibrato di Soddimo sul quale Scuffet deve tirare fuori il meglio del suo repertorio e deviare in angolo. Ed è ancora il portiere ‘fatto in casa’ ad interrompere la traiettoria da calcio d’angolo ed evitare il colpo di testa di Daniel Ciofani in agguato. La squadra di Delneri si spinge in avanti senza grande precisione. All’11’ va al tiro Hallfredsson, pallone alle stelle. Poi è De Paul che serve Fofana, palla per Jankto e pallone alto. Al 16′ Fofana salva su Sammarco in area friulana. Al 18′ però la squadra di casa passa: prima è bravo Zappino a deviare sul tiro di Thereau dopo un bel cross, poi è bravo Lasagna ad anticipare tutti e infilare il 2-1.
Nell’Udinese esordio per l’attaccante Bajic al 24′, esce Thereau. I friulani premono e al 27′ vanno sul 3-1 con Jankto che in scivolata infila un pallone avvelenato caduto nell’area giallazzurra. Poco prima della mezz’ora nel Frosinone entrano Crivello e Frara rispettivamente per Beghetto e Gori. Delneri cambia Halfredsson con Balic. Alla mezz’ora esatta palla di Soddimo per Daniel Ciofani, Danilo è in ritardo ma la punta giallazzurra non centra la porta. L’Udinese spinge e crea un altro pericolo, Belic vede Lasagna ma Zappino para ottimamente. E 1′ dopo arriva il 2-3 del Frosinone con Crivello che rimette tutto in gioco con colpo di testa, bravo il palermitano a battere i giganti della difesa di casa. Frosinone vicino al 3-3 al 34′, Paganini aggira la difesa friulana, arriva a due passi da Scuffet che gli chiude lo specchio della porta e salva la porta. Partita bellissima, Frosinone indomito alla ricerca del 3-3. E ci prova anche Sammarco, miracolo di Scuffet a 6′ dalla fine. E’ la formazione di Longo a lasciare sulle gambe gli avversari e la metà campo bianconera è popolata di maglie gialle. Longo le prova tutte per l’assalto finale: dentro Volpe per Ciano al 42′. Il finale si gioca nei 30-40 metri davanti la porta di Scuffet, l’Udinese si difende come può dagli assalti dei giallazzurri. Al 46′ Paganini anticipato al momento del tiro ma sono gli ultimi sussulti. L’Udinese va al quarto turno, al Frosinone tanti applausi.
Ufficio Stampa
Frosinone calcio

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