CAMPIONATO UNDER 17 SERIE A e B – 23° giornata
“Città dello Sport” Ferentino – Sabato 2 aprile 2016
FROSINONE – SALERNITANA 0 – 2
FROSINONE: Faticanti, Esposito (61° D’Alessandro), Viti, Centra, Bussone (55° Barbato), Verde (47° Gori), Obleac, Cristofari, Palmieri, De Cicco, Malandruccolo. A disposizione: Palombo, Capodanno, Di Mascio, Caparone. All. Sig. Rosa.
SALERNITANA: Marone, Zinno, Vignes, Calandrelli, De Angelis, Santaniello, Caterino (11° Lardo), Galeotafiore, Russo (73° Capaccio), Somma (73° Chiaro), Locci (47° Sciarappa). A disposizione: Capasso, Carrano, Mosca, Gullo, Ascione. All. Sig. Ginestra.
ARBITRO: Sig. Iacovacci (Latina).
ASSISTENTI: Sig. Parasmo (Formia), Sig. Iaboni (Frosinone).
MARCATORI: 8° Santaniello (SA), 39° Russo (SA).
ESPULSI: 9° De Angelis (SA), per fallo ai danni di un giocatore in chiara occasione da gol.
AMMONITI: Bussone, Somma.
NOTE: recuperi 1°pt e 4°st; angoli 5 – 1. Espulso mister Rosa del Frosinone nella ripresa.
FERENTINO – Passo indietro da parte dell’Under 17 del Frosinone, sconfitta in casa 0 – 2 dalla Salernitana ed autrice di una prestazione opaca priva di acuti. Aggravante del risultato subito, è la superiorità numerica di cui avrebbe potuto giovare la squadra frusinate dal 9° del primo tempo, incapace invece di sfruttare questo fattore favorevole a causa della scarsa vena mostrata dai suoi interpreti. E dire che la formazione di mister Rosa sul piano dell’organizzazione di gioco non è dispiaciuta, pur avendo i suoi limiti nel trovare nella fase offensiva sbocchi sulle corsie laterali, prevedendo in linea mediana l’arretramento eccessivo e penalizzante di Verde quasi da difensore aggiunto. Il 4 – 3 – 3 scelto inizialmente ha una sua logica, nel proporre con maggiore libertà di movimento De Cicco nel ruolo di mezz’ala e, Malandruccolo in avanti a sinistra per supportare Palmieri senza vincoli di copertura. La gara la sbloccano gli ospiti in apertura all’8°, sugli sviluppi di un piazzato in zona centrale calciato in area da Russo va in bambola la retroguardia ciociara, sponda all’altezza del secondo palo ad indirizzare verso Santaniello che può controllare e colpire indisturbato sotto porta, 0 – 1. Come detto, l’inerzia dell’incontro sembra capovolgersi immediatamente, steso all’ingresso nei sedici metri Palmieri da De Angelis che rimedia il cartellino rosso. Ci sarebbero anche gli estremi del rigore, non ravvisati dall’arbitro che accorda la punizione dal limite dagli effetti ininfluenti. La Salernitana è così costretta a gestire l’esiguo vantaggio, l’azione gialloazzurra si fa via via più pressante e sfiora il pari da corner al 18°, destro ad uscire di De Cicco telecomandato sulla testa di Obleac, incornata a lato. De Cicco lavora da padrone del centrocampo, Esposito al 23° ha un’iniziativa personale accentrandosi palla al piede da destra, tiro rasoterra bloccato dal numero uno campano Marone. Il merito dei ragazzi di mister Ginestra è quello di non rinunciare ad offendere, insidiosi al cross da sinistra al 25° non raccolto per un soffio da Russo colpevolmente solo in posizione ideale. Il Frosinone affida la sua risposta ad una soluzione balistica a spiovere di Cristofari da oltre venticinque metri al 28°, balzo di Marone a smanacciare in angolo con relativa svista arbitrale. Manovrato il tentativo al 33°, Obleac defilato in area sulla destra offre un pallone morbido in mezzo a Palmieri, di volo la conclusione del centravanti è strozzata tra le mani di Marone. Dalla bandierina al 38° le avvisaglie del raddoppio dei salernitani, traiettoria lunga rinviata male da Esposito al limite, volante batte Santaniello sparando alto. Nasce così paradossalmente lo 0 – 2, il portiere Faticanti appoggia la rimessa dal fondo sui piedi di Verde che perde clamorosamente il possesso sul pressing di Russo, facile a quel punto per il giocatore mettere nel sacco al 39°. È un passivo da cui i canarini non sapranno rialzarsi nella ripresa, la Salernitana adesso cambia pelle ridisegnata con un prudente 4 – 4 – 1, i padroni di casa a trazione visibilmente anteriore, con altri due attaccanti Gori – Barbato in aggiunta, sono in giornata no. Al 50° in sfondamento il Frosinone, Viti radente da sinistra pesca Palmieri nel cuore dell’area contrastato in extremis. Gli ospiti si arroccano negli ultimi trenta metri, la trama diventa sempre orizzontale con pochi suggerimenti dalle fasce ed il pertugio giusto verticalmente non c’è. Vicinissimo anzi lo 0 – 3 in contropiede al 62°, si invola Somma a tu per tu con Faticanti che riesce ad evitare l’aggiramento con un guizzo basso decisivo. Si annota finalmente un traversone al 68°, Viti con i giri contati da sinistra, Malandruccolo si coordina impattando malamente. È un assalto con idee annebbiate in chiusura, De Cicco migliore tra i suoi sfodera un paio di tiri, spunti veri e propri latitano con la Salernitana ad ottenere in sofferenza il massimo rispetto a quanto meritato. Finisce 0 – 2, vanificato l’uomo in più per l’intera durata del match, il Frosinone non può che rammaricarsi per una condizione fisica certamente non brillantissima, palesatasi nell’estrema difficoltà ad aprire gli spazi a disposizione. Domenica prossima a Crotone la possibilità di reagire.
