CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – 15° giornata

 In Senza Categoria

Campo Comunale “La Selvotta” Supino – Sabato 23 gennaio 2016

FROSINONE – EMPOLI  0 – 0

FROSINONE:  Faiella,  Belvisi,  Gargiulo,  Iafrate,  Ranelli,  Guglielmi,  De Santis  (90° Tribelli),  Tomassetti  (21° Pugliese),  Volpe,  Cigliano  (83° Pedrazzini),  Trillò. A disposizione:  Kucich,  Contucci,  Calcagni,  D’Aguanno,  Modesti.  All. Sig. Coppitelli Federico.

EMPOLI:  Giacomel,  Borghini,  Seminara,  Meroni  (47° Giampa),  Buglio,  Bruni,  Damiani,  Bellini,  Manicone  (64° Falorni),  Mosti,  Giani  (81° Olivieri). A disposizione:  Pellegrini,  Barsotti,  Gemignani,  Zappella,  Mestre.  All. Sig. Mutarelli Massimo.

ARBITRO:  Sig. Paolini  (Ascoli Piceno).

ASSISTENTI:  Sig. Santoro e Sig. Squarcia  (Roma1).

ESPULSI:  80° Guglielmi  (FR), per fallo su giocatore in chiara occasione da gol.

AMMONITI:  Pugliese, Ranelli, Iafrate, Trillò, Borghini.

NOTE:  recuperi 1°pt e 3°st;  angoli 10 – 5. Falliscono un calcio di rigore, Ranelli per il Frosinone al 29°, Damiani per l’Empoli all’80°.

SUPINO – Importante prestazione e punto ottenuto che va stretto alla Primavera del Frosinone, fermata in casa sullo 0 – 0 dall’ottimo Empoli di mister Mutarelli dopo una serie consecutiva di sette successi casalinghi. Il risultato di parità premia la classifica dei canarini, ancora solitari al secondo posto nel Girone C, proprio davanti ai toscani ed al Palermo distanziati di una lunghezza. Doveva essere un confronto tra le due formazioni rivelazione del Campionato e così è stato, agonisticamente, tatticamente e tecnicamente entusiasmante soprattutto il primo tempo con il Frosinone ad impressionare per compattezza e coesione in ogni reparto. Merito evidente di mister Coppitelli, capace durante la pausa natalizia di ridisegnare la squadra con il modulo 3 – 5 – 2 adottato in alternativa al già rodato 4 – 2 – 3 – 1 e, complice l’azzeccata campagna di rafforzamento, assimilato a pieno dai giocatori splendidamente disimpegnatisi in campo. L’Empoli si presentava a sua volta con il 4 – 2 – 3 – 1, schieramento chiaramente votato all’impostazione del gioco, in cui Damiani è l’esterno alto di destra maggiormente destinato ai ripiegamenti in linea mediana, frequenti in virtù del predominio mostrato dai gialloazzurri. Non sono mancati i colpi di scena. Non così in avvio, Guglielmi in mezzo a Gargiulo e Iafrate in retroguardia, Trillò sulla sinistra, Belvisi a destra, in un centrocampo con Ranelli – Tomassetti – Cigliano a dettare i movimenti, De Santis in appoggio a Volpe in avanti, non risentono comunque delle assenze pesanti dei “fantasisti” Trani e Preti. Attente alla reciproca temibile fase offensiva, che recita il massimo score di gol fatti in stagione per entrambe alla pari, le contendenti imprimono un forte ritmo alla gara senza tuttavia scoprirsi più di tanto. Al 14°, da circa trenta metri sembra velleitario il tentativo piazzato centralmente di De Santis, va invece in difficoltà sul destro basso il portiere Giacomel rifugiandosi in angolo. Aggressivo in tutte le zone del sintetico di Supino, il Frosinone cresce via via d’intensità relegando l’Empoli nella sua trequarti. Il momento di spinta è frenato temporaneamente al 21°, costretto ad uscire Tomassetti per un affaticamento muscolare sostituito da Pugliese. Ci prova quindi Trillò al culmine di una buona ripartenza imbastita dal valore aggiunto Cigliano, bloccato il destro da oltre venti metri. La partita dei ciociari decolla: eccezionale spunto in velocità di Volpe sulla destra al 28°, superato di slancio il diretto avversario, sublime pallone messo orizzontalmente in area con visione periferica per l’arrivo a sinistra di Trillò, alternativo, freddo ed intelligente il tocco di prima intenzione sul dischetto a smarcare De Santis che calcia sporco col mancino, in allungo sotto porta Volpe non riesce a deviare la traiettoria che termina appena a lato. Rapido giro di lancette, al 29°, rigore assegnato ai padroni di casa per fallo ai danni dell’imprendibile De Santis, parata alla sua sinistra la battuta di Ranelli da Giacomel che inchioda lo 0 – 0. L’equilibrio permane fino a fine frazione, nonostante l’Empoli si faccia vivo pericolosamente al 42°, Manicone se ne va su Guglielmi, in uscita il numero uno Faiella compie un grande intervento. Più compassato, l’inizio della ripresa vede un botta e risposta tra il 55° ed il 56°, schema su palla inattiva operato dai toscani, di potenza spara Giani in prossimità del limite, pronto Faiella respinge. Immediatamente, sull’altro versante, Belvisi in pregevole iniziativa personale dal fondo a destra serve rasoterra Volpe che conclude in arretramento, destro a fare la barba al primo palo. Si continua con tanta sostanza e qualità negli interpreti frusinati in cabina di regia, un muro il pacchetto di difesa, giocate e sacrificio davanti. Si è anche speso moltissimo scivolando sul finale. l’Empoli quasi ne approfitta all’80°, disimpegno diagonale sanguinoso di Gargiulo intercettato e recapitato a Falorni, flebile contatto giudicato da rigore all’ingresso in area con Guglielmi espulso. Dagli undici metri il duello con Damiani lo vince Faiella strepitoso alla sua destra. In superiorità numerica, un’ultima colossale opportunità è a favore dell’Empoli all’89°, indeciso al rilancio su una palla lunga Faiella viene contrastato efficacemente, a porta ormai sguarnita Olivieri da fuori spedisce incredibilmente alto. È il sussulto che precede il triplice fischio di una sfida vibrante, decisamente positiva per le accresciute ambizioni del Frosinone che sabato prossimo andrà a far visita all’Avellino.

Articoli Recenti