Il centrocampista rumeno, classe '98, ha militato nei settori giovanili di Torino (2 anni) e Juve prima di una esperienza in Slovacchia e diverse stagioni in serie D

BOLOCA, LA DUTTILITA’ AL SERVIZIO DEL FROSINONE

Centrocampista centrale ma anche mezz'ala, arriva svincolato dallo Spezia, dove il neo Ad dell'Area Tecnica del club giallazzurro Angelozzi lo aveva prelevato al termine dell'ottima stagione nel Fossano
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E’ l’ultimo tassello del Frosinone: si tratta del centrocampista centrale rumeno Daniel Boloca, classe ’98, che il Club giallazzurro ha messo sotto contratto fino al 2023. Praticamente alla fine del lockdown l’allora dg dello Spezia, Guido Angelozzi, oggi neo Ad all’Area Tecnica del club giallazzurro, lo aveva prelevato dal Fossano in serie D, club col quale aveva trovato anche una buona continuità arrivando a mettere a segno 4 reti. Il ragazzo è cresciuto calcisticamente in Italia, nel settore giovanile del Torino dove rimane per due stagioni prima di trasferirsi nella formazione Under 17 della Juventus. Per lui tanta gavetta sui campi della serie D del Nord ed anche una esperienza nella formazione Under 19 del Tatran Presov in Slovacchia prima di rientrare in Italia e disputare campionati tra il Settore Giovanile della Romanese, la Pro Sesto e il Francavilla. Prima della stagione in Slovacchia anche un provino nella Repubblica Ceka. In Slovacchia attira l’attenzione dell’ex terzino dell’Inter, Gresko, che lo vorrebbe al Podbrezova ma alla fine il trasferimento non si concretizza. Boloca potrebbe tornare anche in Patria, al Timsoara, ma sceglie di restare in Italia.

Il ragazzo è il classico giocatore polivalente della zona nevralgica del campo: può agire infatti sia da centrocampista centrale nell’assetto a due e sia da intermedio nel centrocampo a tre. Nell’esperienza in serie D a Fossano è cresciuto sotto l’ala del tecnico Viassi che lo ha forgiato anche caratterialmente. Adesso questa esperienza nel Frosinone, una stagione di serie B dalla quale poter imparare sicuramente tanto.

Giovanni Lanzi

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