Carraro è sempre a -1 dalle 100 in serie B. Una solida amicizia, i successi nel Milan e un passato nella Lazio in epoche differenti accomunano Nesta e Brocchi

ARIAUDO FA 150 IN GIALLAZZURRO

Il Frosinone deve scrollarsi di dosso ill tabù-vittorie in casa, sono tre mesi dall'ultima. Occhio a Diaw, 4 gol in 5 gare contro i canarini e ai palloni alti arma letale dei brianzoli che però stanno segnando meno nelle ultime 9 gare
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E’ la seconda volta nella loro storia calcistica che Frosinone e Mozna si affrontano dopo la prima assoluta del girone di andata. In verità le due formazioni si erano già affrontate nell’agosto 2019 in un test amichevole durante il ritiro precampionato, sul campo di Brentonico, e il test terminò 2-2. Le due squadre si presentano con umori differenti a questo appuntamento del ‘Benito Stirpe (ore 17), separate da 10 punti, anche se i lombardi nel girone di ritorno hanno collezionato qualche pareggio di troppo (2) e un passo falso casalingo col Pisa. Sul piatto della bilancia del Frosinone 1 vittoria nelle ultime 13 giornate.

I TECNICIAlessandro Nesta (classe ’76) e Cristian Brocchi (classe ’76) non si può dire certo che non abbiano punti in comune, a parte la stessa età. Entrambi hanno giocato nel Milan stellare di Berlusconi e Galliani, entrambi hanno una militanza, anche se in stagioni differenti, nella Lazio. Ed entrambi vantano nella loro personale bacheca due Coppe dei Campioni con la maglia rossonera senza contare Coppe Intercontinentali, scudetti, Coppe Italia e Supercoppe di Lega. Ma per loro, che i campi di calcio del mondo li hanno solcati in lungo e in largo anche dalla stessa parte, quella di sabato è sfida ufficiale nuova di zecca.

Nesta e Brocchi, oltre le stagioni in comune, si sono affrontati anche da avversari. In totale sette volte con 2 successi per Brocchi, 3 successi per Nesta e 2 pareggi. Brocchi ha incrociato il Frosinone 2 volte: 3-3 il 1 maggio 2016, da allenatore del Milan e il 2-0 della gara di andata.

GLI EX – Se ne contano 11: Claudio Ambu, quindi Edoardo Artistico, Mattia Biso, Roberto Caremi, Christian Cesaretti,  Massimo Ganci, Jefferson, Karasavvidis, Giovanni Pagliari e Marco Baroni (a Frosinone entrambi da allenatori) e Diogo Tavares.

PILLOLE DI CURIOSITA’ – Per il giallazzurro Carraro sempre a portata la 100.a partita di serie B. Il difensore Ariaudo – sfortunato allo ‘Zini’ dove si è visto negare gol fatti da Carnesecchi e dalla traversa – a -1 dalle 150 partite con la maglia giallazzurra con la quale ha realizzato 7 reti. I grandi assenti saranno Boateng (che aveva giocato la gara di andata, già compagno di squadra di Nesta nel Milan, ndr) e Balotelli, che ha incontrato una sola volta il Frosinone quando vestiva la maglia del Milan, la 36.a giornata della stagione di A 2015-’16, e si fece parare un rigore da Bardi. Con l’assenza di SuperMario, il Frosinone dovrà prestare attenzione all’attaccante Diaw, acquisto di gennaio, che ha realizzato 4 gol ai canarini in 5 partite: 1 con la maglia dell’Entella (4-3 per il Frosinone), 1 con la maglia del Pordenone (1-1 alla 15.a di questa stagione) e 2 nei preliminari playoff del campionato scorso con la maglia del Cittadella (2-3 a favore dei giallazzurri).

Il bilancio del Frosinone parla di 1 vittoria nelle ultime 13 gare (in trasferta a Chiavari) mentre il successo in casa manca da 6 gare, dal 3-2 in rimonta con il Chievo del 5 dicembre scorso. Il Monza (fonte footdata) ha messo a segno 8 gol nelle ultime 9 gare di Serie B, le metà delle reti realizzate nelle precedenti sei partite di campionato, mantenendo la porta inviolata in 4 delle ultime 6 trasferte. La squadra di Nesta dovrà prestare attenzione sulle palle alte: il Monza ha il record di reti realizzate di testa (11). Il Frosinone continua ad avere problemi a fare gol anche da fuori area: per i giallazzurri solo 2 reti. Il Frosinone fino alla 24.a giornata aveva contato una media di 1.88 ammoniti a partita, con punte massime di 3 ammoniti in 6 gare. Il record lo ha battuto alla 25.a, a Cremona, con 5 ammoniti tra i quali tutti e 3 i diffidati (Brighenti, Kastanos e Rohden). Per il giallazzurro Novakovich (6 gol) appena 2 reti nelle ultime 14 gare (a Lecce e Ascoli) dalle quali vanno tolte le 4 partite nelle quali è stato fuori per Covid.

L’ARBITRO – La gara di oggi è stata affidata al 34enne Antonio Di Martino della sezione di Teramo, assistenti Salvatore Affatato della sezione di Verbania-Cusio-Ossola e Antonio Vono della sezione di Soverato (Cz), Quarto Uomo Federico Dionisi della sezione di L’Aquila. Il direttore di gara abruzzese ha diretto 5 volte il Frosinone: 3 successi, 1 pari e 1 sconfitta il bilancio. Quattro volte ha invece arbitrato il Monza, con 2 vittorie e 2 pareggi.

Giovanni Lanzi

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