ALLIEVI NAZIONALI, FROSINONE – ROMA 2 – 7

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ALLIEVI NAZIONALI – 25° giornata

Campo Comunale “La Selvotta” Supino – Domenica 19 Aprile 2015

FROSINONE – ROMA  2 – 7

FROSINONE:  Palombo,  Scala  (75° Labagnara),  Potenziani  (58° Caponero),  Pontecorvi  (69° Terziani),  Zampa,  Tibaldo  (53° Quirino),  Tribelli  (75° Arduini),  Centra,  D’Aguanno  (65° Palmieri),  Antonini,  Formisano. A disposizione:  Faticanti.  All. Sig. Marsella Luigi.

ROMA:  Crisanto,  Tofanari  (58° Costanzo),  Ceka  (53° Marcucci),  Macciocchi  (70° Sgambati),  D’Alena,  Grossi,  Antonucci  (62° Franchi),  Frattesi  (53° Pellegrini),  Odianose,  Bordin  (68° Nannini),  Di Nolfo  (58° Cappa). A disposizione:  Romagnoli,  Marcucci.  All. Sig. Coppitelli Federico.

ARBITRO:  Sig. Vidali  (Pordenone).

ASSISTENTI:  Sig. Conti e Sig. Bruni  (Frosinone).

MARCATORI:  1° Odianose  (RM), 12° Formisano  (FR), 19° rig. Bordin  (RM), 24° Formisano  (FR), 30° Antonucci  (RM), 43° Grossi  (RM), 61° Odianose  (RM), 67° Cappa  (RM), 80° Cappa  (RM).

AMMONITI:  Zampa.

NOTE:  recuperi 3°pt e 4°st;  angoli 6 – 3.

SUPINO – Forte delusione nella mattinata di domenica al Comunale di Supino che ospitava Frosinone – Roma Allievi Nazionali, terminata 2 – 7 nello strapotere dei giallorossi imbattuti capoclassifica del Girone C, amaro congedo dalle gare casalinghe dei ragazzi di Mister Marsella. Dato il ricco score della partita, ad attenuare l’insoddisfazione provocata nei e dai frusinati intervengono due fattori cui aggrapparsi, una certa vivacità nel primo tempo del tridente d’attacco Tribelli – D’Aguanno – Formisano, unita alla capacità della squadra di mantenere i nervi saldi quando le cose volgevano al peggio nella ripresa. C’è da aggiungere che il Frosinone ha recuperato per due volte l’iniziale svantaggio, portandosi sul 2 – 2 al 24° salvo poi venire travolto da un avversario dimostratosi troppo superiore. Neanche la possibilità di accomodarsi in tribuna ed è già 0 – 1, da sinistra pallone basso per Odianose da appoggiare in rete al 1°. Gli atteggiamenti tattici sono speculari nel 4 – 3 – 3 proposto, le pedine in campo di spessore differente, sempre Odianose tocca di precisione colpendo il palo incrociato al culmine di una verticalizzazione al 10°. A sorpresa giunge il pareggio gialloazzurro al 12°, Centra pesca Formisano con un lancio da sinistra verso destra, controllo orientato per la vincente pronta battuta in diagonale dell’esterno offensivo. Non c’è soluzione di continuità, disimpegno sbagliato con i piedi del portiere ciociaro Palombo, rimedia lo stesso opponendosi in due tempi su Frattesi al 15°. La scena si illumina nuovamente al 17°, filtrante di Bordin su Di Nolfo messo nelle migliori condizioni per segnare, strozzato il tiro sul fondo. Il sorpasso è rimandato al 19°, discutibile rigore accordato per fallo di Zampa ai danni di Odianose, dal dischetto Bordin fa 1 – 2. Reale fiammata dei canarini che si accendono al 24°, Centra si impone in linea mediana smistando su D’Aguanno in avanti, gioca semplice la punta a favore di Formisano, autore di due gol dalla stessa mattonella grazie ad una conclusione sporcata ad incocciare il palo ed entrare dentro per il momentaneo 2 – 2. Pirotecnico 2 – 3 al 30°, Bordin a rifinire su Antonucci penetrato in area come un treno a sinistra, piatto destro in sicurezza alle spalle di Palombo. In sospetto fuorigioco sbuca Di Nolfo e rischia di chiuderla al 33°, pallonetto su Palombo in uscita sfumato a lato. Il clamoroso 3 – 3 viene sfiorato dai padroni di casa al 37°, Tribelli se ne va a sinistra alla sua maniera, imbucata su D’Aguanno in solitudine davanti al numero uno Crisanto, stupiti anche i presenti per il tentativo di passaggio dell’attaccante sventato in angolo. Nell’ultimo minuto di recupero, a rimarcare la superiorità, magistrale punizione di Grossi a sorprendere Palombo nella ragliatela del “sette” di competenza per il 2 – 4 al riposo. Al rientro, la frazione parte con un altro brivido sulla schiena dei romanisti al 46°, corner di Pontecorvi, mischia, destro deciso di Tribelli rimpallato in angolo tra una selva di gambe. Capovolgimento immediato e tiro dalla bandierina sul fronte opposto, sotto misura alto a volo Grossi. Lo scorcio finale è un monologo capitolino ad infoltire tabellino e cronaca, 2 – 5 con relativo preziosismo di Odianose su cross da sinistra di Antonucci al 61°, raffinata la deviazione acrobatica d’esterno destro d’incontro. Spezza l’evidente e preoccupante calo del Frosinone Formisano, la sua giornata magica potrebbe diventare memorabile al 64°, Crisanto para incredibilmente da distanza ravvicinata. Tennistico arriva il 2 – 6 al 67°, Cappa l’autore in pallonetto morbido che si ripete per il definitivo 2 – 7 in azione corale all’80°. Si archivia così una gara rimasta tale soltanto sulla carta, ponendo l’attenzione sul prossimo match del Frosinone tra due settimane a Terni.

 

 

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